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Under 17, “Trofeo Nereo Rocco”: Un rigore allo scadere qualifica i rossoblù

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Sebastiano Moretto


Tre punti dovevano essere, e tre punti sono stati. Il Bologna aggrappa la qualificazione per i capelli, grazie a un rigore trasformato da Grieco allo scadere. Domani, ai quarti di finale, ci sarà il Milan.
Una sfida insidiosa, contro una squadra fisica: nel primo tempo, il Bologna soffre leggermente l’iniziativa serba, combinando poco a centrocampo e subendo il gol del vantaggio “ospite” da parte di Piplica, bravo a sfruttare un’incertezza difensiva. La Stella Rossa è una squadra organizzata, brava e chiudersi e ripartire, e fa leva sul fatto che basti una vittoria per centrare il secondo posto. I rossoblù, però, insistono e riescono a trovare nel giro di due minuti addirittura il vantaggio: prima, Bolognesi pennella un perfetto cross che Parlanti deve solo spingere in porta; poi, Mattiolo cerca il secondo palo una volta entrato in area, Randelovic respinge ma è ancora Parlanti a gonfiare la rete che significa qualificazione.
Il secondo tempo dovrebbe aprirsi con l’amministrazione del gioco del Bologna, ma Mitic, in mischia, con un incredibile colpo di tacco all’interno dell’area piccola, riesce a spedire il pallone in fondo alla rete. A nulla valgono le proteste dei rossoblù, che reclamano una posizione di fuorigioco attivo da parte di Antic.
Da questo momento, gli animi si riscaldano: il Bologna attacca e spreca una serie di ghiotte occasioni con Mattiolo, prima da due passi a porta – quasi – spalancata e poi a tu per tu con Ilic, bravissimo a toccare il pallone tanto che bastasse per respingerlo fuori dallo specchio della porta.
Le squadre si allungano, consapevoli che un pareggio avrebbe estromesso entrambe. Sul finale, però, un serpentina fa assegnare il tiro vincente dagli 11 metri, non privo di polemiche e qualche scintilla, del quale se ne incarica Grieco.

A fine partita, mister Magnani ci ha concesso una breve intervista. Ecco le sue parole.

Mister, finalmente una vittoria. Ci dica quanta voce e quante vite ha perso prima del rigore.
“Tante, perché abbiamo sprecato varie occasioni e dobbiamo onorare il torneo nel migliore dei modi. Avevamo, secondo me, la possibilità di andarcela a giocare col Milan, ce la siamo riacciuffata alla fine. Ho perso tanta voce perché abbiamo fatto degli errori individuali che hanno permesso questo”

Una Stella Rossa fisica e rabbiosa, con gli animi che si sono scaldati sul finire della gara. Cosa ne pensa di questa squadra?
“Penso che abbiano onorato l’impegno fino alla fine. Volevano vincere, ma noi ci siamo e – chiaramente – vogliamo onorare il torneo, anche perché tra poco inizia il campionato. Sono sicuro che questa partita, con quella con Malta, ci tornino buone per temprare questi ragazzi che vengono da un campionato che ha un gap importante, visto che erano in Under16. Quindi, partite così ben vengano. Forse era meglio chiuderla prima, ma siamo stati bravi a crederci fino alla fine: un plauso a questi ragazzi, che per ora hanno fatto bene”

Sappiamo che la rosa che ha a disposizione in questo torneo è rimaneggiata.
“Sì, ci sono dei ragazzi che sono rimasti a Bologna per gli esami di riparazione, quindi abbiamo dovuto fare un po’ di cambi. Allo stesso tempo, però, siamo consapevoli che la rosa sia abbastanza buona. Proveremo a lottare per i play-off, anche se, come tutti gli anni, ci sono 4-5 squadre di prima fascia un po’ lontane”

Domani il Milan e tra due settimane il campionato. Com’è stato il lavoro svolto fino adesso?
“Il lavoro è stato svolto abbastanza bene. Ci siamo impegnati sulle mie idee, perché alla fine ogni allenatore ha le proprie. Chiaramente, ci vuole un po’ di tempo perché ci sono degli errori individuali da correggere, come quello del primo gol di oggi: io, non posso uscire col difensore con la palla al piede”

TABELLINO

BOLOGNA: Bizzini, Bolognesi, Cudini (19’ s.t. Orlietti), Ristic, Varano (27’ p.t. Montebugnoli), Grieco, Parlanti (8’ s.t. Fabretti), Boriani, Sanzovo, Pagliuca, Mattiolo
STELLA ROSSA: Randelovic (1’ s.t. Ilic), Vasic, Basic, Mladenovic, Vukicevic, Piplica, Perduv, Mitic, Gajinov, Toskovic, Antic
Marcatori: 10’ p.t. Piplica, 29’ p.t. Parlanti, 31’ p.t. Parlanti, 4’ s.t. Mitic, 29’ s.t. Grieco (r)

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