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Under 17, Mattiolo porta il Bologna al terzo posto: col Venezia finisce 1-0

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Pietro Pieralisi


Un gol sporco di Mattiolo per vincere una partita sporchissima: tanto è servito al Bologna per salire a quota 23 punti e avvicinarsi alla sfida contro l’Inter con una marcia in più.
Il Venezia, quart’ultimo a 11 punti, è un’altra dimostrazione di quanto in questo campionato ci sia da soffrire, qualunque squadra sia l’avversario. I lagunari hanno fornito compattezza, consapevolezza di saper soffrire e – soprattutto – fisicità e centimetri con Kone Amara e Scanferlato.
Alla fine, però, un’azione con costante palla in aria ha consentito a Mattiolo di segnare la rete che è valsa i tre punti, in compresenza di due super interventi di Bizzini, uno per tempo.

La prima frazione si apre con il Bologna al palo, prima con Pagliuca – che su cross di Montebugnoli si coordina e di destro centra l’incrocio dal limite dell’area piccola – e poi con Moller, servito dopo un tentativo di pressione ben riuscito, col pallone che stecca sul legno alla sinistra di Fabbian.
Per il resto, partita molto combattuta a centrocampo, col Venezia pericoloso solamente al 33’, quando in contropiede Kone Amara – a tu per tu con Bizzini – si fa ipnotizzare dall’estremo difensore felsineo.
Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo, con un’occasione stavolta capitata a Rocchi, voglioso di tornare al gol dopo il lungo infortunio, il cui pallone termina di pochissimo a lato. Al 61’ mister Soncin sostituisce i due attaccanti principali con Peresin e Fazio, e proprio dal loro tandem nasce l’occasione per portare in vantaggio gli ospiti, se solo Bizzini e/o palo non si fossero opposti al tiro del numero 18.
Al 72’ c’è l’azione che spacca la partita: Moller, Parlanti e Mattiolo – con batti e ribatti – riescono a entrare in area, con la conclusione di quest’ultimo, deviata, che si infila docile docile alle spalle di Fabbian. Nel finale, l’offensiva continua dei veneti non trova gioia, facendo volare il Bologna di mister Magnani al terzo posto.

Queste le parole dell’allenatore rossoblù, al termine del match.

“Sono tre punti importanti perché il Venezia veniva da due vittorie consecutive e ha provato a giocare. Noi non siamo riusciti a sbloccarla subito per palo, traversa e 2-3 palle non messe bene in area. Al nostro primo errore, poi, ha fatto una bella parata Bizzini. Dai, è una vittoria importante perché ci permette di andare a Milano a giocarcela perché i 23 punti che abbiamo sono tanti e, nel caso riuscissimo a ripeterli nel girone di ritorno, vorrebbero dire sicuramente playoff: abbiamo quell’obiettivo lì e proveremo ad arrivarci. Poi ripeto, la squadra ha fatto una buona partita e ci è mancato solo di chiuderla un po’ prima”.

Il Venezia ha dimostrato quanto sia difficile affrontare, in questo campionato, qualunque squadra. Una visione, a quasi fine del girone d’andata, del torneo?
“Loro venivano da due vittorie consecutive, hanno battuto il Brescia la scorsa giornata ed è evidente che non c’è nessuna partita facile. Hanno preso un palo anche loro anche se sono partiti timorosi, ‘permettendoci’ di prendere un palo e una traversa, e poi si è complicata. Il gol, infatti, nasce da una deviazione. Sono ragazzi di 16-17 anni, spero che qualcuno vada avanti ma in qualunque categoria giocheranno dovranno sapere che non c’è nulla di facile”

Sappiamo che a te non piace parlare di singoli, ma come mai Naddeo è uscito a fine primo tempo? E quanto è importante il ritorno di Rocchi?
“Naddeo ha rischiato di essere buttato fuori assieme a un giocatore del Venezia. Sono cose che non tollero. Può essere stato anche il migliore in campo, ma devono imparare che i falli di reazione non sono da fare. Sanno che effettuo una sostituzione in eventi del genere: è solo un discorso di reazione.
Rocchi è importantissimo, con me aveva già giocato l’anno scorso sotto età ed è ovvio che bisogna dargli il giusto tempo. Credo che sia fondamentale, come tutti, per il Bologna”

 

TABELLINO

BOLOGNA (4-3-3): Bizzini, Zannoni, Orlietti, Cudini, Montebugnoli, Graziano, Pagliuca (77’ Campagna), Grieco (86’ Sanzovo), Naddeo (45’ Mattiolo), Moller (86’ Secli), Rocchi (69’ Parlanti). All. Magnani
VENEZIA (4-3-3): Fabbian, Bossi, Crescente (6’ Marzocchi, 61’ Beniamin), Montagner, Squizzato, Quieto, Camara, Gulotta (81’ Costanzo), Kone Amara (61’ Peresin), Scanferlato (61’ Fazio), Antinoro. All. Soncin

Marcatori: 72’ Mattiolo

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