Emergenza difesa. Così si presenterà il Bologna al cospetto del nuovo Cagliari targato Leonardo Semplici: con una difesa inedita e in emergenza sia al centro che sulle fasce. Per Mihajlovic, che ha ammesso inevitabilmente “Qualcosa cambierò”, mancheranno Tomiyasu, Hickey e lo squalificato Danilo. A questi, negli ultimi minuti prima della partenza alla volta del capoluogo isolano, si è aggiunto anche Dijks, le cui condizioni fisiche sono precarie e a cui dunque il tecnico ha deciso di concedere un ulteriore turno di riposo, dopo l’assenza con la Lazio.
Una situazione difficile che vedrà Mihajlovic costretto a scegliere un quartetto inedito: conferme per Mbaye, galvanizzato dal gol alla Lazio, e De Silvestri sulle fasce, ma anche per Soumaoro al centro. L’altra maglia da titolare, orfana di Danilo, dovrebbe finire sulle spalle di Antov. Il bulgaro dovrebbe vincere la concorrenza di Gary Medel, convocato ma non al meglio della condizione. Per il giovane difensore sarà dunque l’esordio.
Oltre alla difesa, Mihajlovic, potrebbe cambiare anche uno dei due mediani. Dovrebbe confermare la titolarità di Nico Dominguez, lasciando invece il ballottaggio tra Schouten e Svanberg per l’altra maglia da titolare.
Un minimo di turnover potrebbe poi esserci davanti. Se Sansone, Soriano e Barrow sembrano saldi e sicuri di partire dal primo minuto, lo stesso non si può di Orsolini. Mihajlovic è convinto che Skov Olsen possa dargli qualcosa di più in copertura, e dunque con un Cagliari che punterà molto sui cross dagli esterni per la testa di Pavoletti e Joao Pedro, l’esterno danese potrebbe aver la meglio sul numero 7.
Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino
Studio Giornalismo all'Università di Parma inseguendo il mio sogno: raccontare lo sport e i suoi protagonisti. Nativo digitale sedotto dai Beatles e Marty McFly.