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Il Ritorno Dell’EX: Napoli -Bologna

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La sfida valevole per la 26esima giornata di Serie A tra Napoli e Bologna è orfana di doppi ex in campo. L’unico doppio ex della partita è il direttore sportivo Riccardo Bigon, che ha guidato l’area sportiva del Napoli, per 6 anni, dal 2009 al 2015, con grandi risultati. Ha riportato gli azzurri a disputare le competizioni europee dopo lunghi anni di assenza. Erano 25 anni che il Napoli non giocavo la Champions League. Sotto la guida di Bigon i campani hanno vinto anche 3 trofei: 2 Coppa Italia e una Supercoppa Italiana. Numerosi sono i calciatori di talento che Bigon ha portato al Napoli, da Higuain a Zapata, passando per Callejon, Ghoulam, Koulibaly, Jorginho, Mertens. Al Bologna Bigon non ha ancora ottenuto grandi successi di campo, ma l’obiettivo di portare la squadra a competere per un possibile posizionamento tra le prime 7 della classifica sembra ancora cosa lontana. Ci sono evidenti lacune tecniche che vanno migliorate e alcuni reparti rafforzati, come quello offensivo, che manca di un vero 9, uno di quelli che mette la palla dentro ad ogni occasione proficua. Il reparto difensivo, invece, con l’arrivo di Soumaoro sembra aver trovato la propria quadra.

 

 Se, come dicevamo, al momento non sono presenti doppi ex nelle due rose che si affronteranno domenica sera, sono, invece, numerosi i doppi ex che in passato hanno vestito le due maglie.

 

 Fra questi c’è sicuramente Amadou Diawara, protagonista del turno infrasettimanale per l’ottima prestazione fornita e per il gol che ha regalato la vittoria alla Roma. Il centrocampista guineano ha militato nel Bologna durante la stagione 2015-16 collezionando 34 presenze alla sua prima esperienza in Serie A. Diawara, quell’anno, giocò, nonostante la giovane età, un ottimo campionato, catturando subito l’attenzione dei grandi club. Infatti, il Napoli si mosse subito per acquistarlo. Con i partenopei ha giocato per 3 stagioni, dal 2016 al 2019. Il primo anno giocò 28 partite totali, 27 il secondo, mentre al terzo iniziò a trovare sempre meno continuità riuscendo a collezionare appena 970 minuti in 17 presenze stagionali.

 

 Tra i doppi ex ancora in attività, proprio come Diawara, abbiamo: Emanuele Giaccherini, Manolo Gabbiadini, Simone Verdi e Blarim Dzemaili.

 

 Giaccherini ha giocato una stagione al Bologna (2015-16) e 2 al Napoli (2016-17 e 2017-18). Con gli emiliani Giaccherini ha realizzato 7 marcature in 28 presenze stagionali. Mentre con i campani ha avuto un minor minutaggio che ha condizionato anche il rendimento sotto porta: 24 presenze e un solo gol in 2 anni di azzurro. Adesso milita in Serie B e veste la maglia del Chievo Verona.

 

 Stessa percorso anche per Manolo Gabbiadini, un anno sotto le Torri (2011-12) e 2 all’ombra del Vesuvio (2015-16 e 2016-17). In rossoblù Gabbiadini ha giocato 31 partite, realizzato 7 gol e fornito 2 assist. In azzurro, invece, le partite sono 79 con 25 marcature e 5 assist. Dal 2018 è un calciatore della Sampdoria, quest’anno ha giocato soltanto 4 partite senza mai andare a rete.

 

 Simone Verdi, invece, ha giocato per 2 stagioni al Bologna (2016-17 e 2017-18) e una al Napoli (2018-19). Con il Bologna Verdi ha giocato sicuramente due delle sue migliori stagioni e i numeri lo confermano: 16 gol e 15 assist in 64 presenze. Al Napoli, invece, non ha avuto la stessa vena realizzativa, sono appena 4 i gol con la maglia azzurra in 24 presenze. Anche quest’anno con la maglia granata del Torino non sta rendendo, un solo gol in 19 presenze stagionali per lui.

 

 Blerim Dzemaili è sicuramente il doppio ex più rappresentativo per quanto fatto con entrambe le maglie. In tre stagioni al Napoli, dal 2011 al 2014, Dzemaili ha realizzato 18 gol e 10 assist in 109 partite. Al Bologna, invece, dal 2016 al 2020 (con una breve interruzione che lo vide trasferirsi al Montreal Impact per 6 mesi), ha realizzato 13 gol e 6 assist in 92 partite totali.

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