Bologna
Il Resto del Carlino – Dalla contestazione agli applausi: si rischia il caso Arnautovic
La partita con la Sampdoria, che avrebbe potuto segnare un nuovo inizio per la stagione rossoblù è terminata in un pareggio che, oltre ad aggravare la situazione in classifica, porta con sé numerose polemiche. I tifosi, infatti, già protagonisti di alcune contestazioni negli scorsi giorni, hanno fischiato nel corso del match Thiago Motta dopo la sostituzione di Marko Arnautovic e lo stesso attaccante ha visto la propria maglia simbolicamente rilanciata in campo dagli ultras. Il numero 9 rossoblù non ha, però, accettato il gesto della tifoseria e, mentre il resto della squadra era già rientrata negli spogliatoi, ha instaurato un proficuo dialogo con i contestatori al termine del quale è uscito dal campo applaudito. Alla lecita domanda di Arnautovic sul perché proprio lui ha dovuto subire quel gesto, gli ultras hanno risposto che il gesto era puramente dimostrativo e non rivolto a lui specificatamente, ogni maglia, infatti, sarebbe stata restituita. La stagione dell’attaccante era già iniziata con alcune difficoltà e alcuni possibili malumori, come quello per la mancata cessione al Manchester United, ma Arnautovic ha messo a tacere sul campo le notizie trapelate dal suo entourage. Egli è stato, infatti, protagonista di un grande inizio di stagione con 6 gol e un assist, risultando fondamentale per mantenere a galla il Bologna durante l’ultima parte della gestione Mihajlovic e consentendo al Bologna di vincere contro la Fiorentina nell’interregno Vigiani. La vena realizzativa si è, però, interrotta negli ultimi tre match, da quando sulla panchina è subentrato Thiago Motta, anche se contro la Sampdoria l’azione del gol di Dominguez è partita da una giocata di Arnautovic. Con le idee di gioco proposte dall’allenatore non risulta facile per la squadra servire l’attaccante, costretto ad abbassarsi molto per entrare nell’azione e da questo nasce la sostituzione con Zirkzee, più adatto a dare profondità. Oltre alla contestazione della tifoseria è importante gestire questa situazione per evitare un possibile caso Arnautovic.
La partita con la Sampdoria, che avrebbe potuto segnare un nuovo inizio per la stagione rossoblù è terminata in un pareggio che, oltre ad aggravare la situazione in classifica, porta con sé numerose polemiche. I tifosi, infatti, già protagonisti di alcune contestazioni negli scorsi giorni, hanno fischiato nel corso del match Thiago Motta dopo la sostituzione di Marko Arnautovic e lo stesso attaccante ha visto la propria maglia simbolicamente rilanciata in campo dagli ultras. Il numero 9 rossoblù non ha, però, accettato il gesto della tifoseria e, mentre il resto della squadra era già rientrata negli spogliatoi, ha instaurato un proficuo dialogo con i contestatori al termine del quale è uscito dal campo applaudito. Alla lecita domanda di Arnautovic sul perché proprio lui ha dovuto subire quel gesto, gli ultras hanno risposto che il gesto era puramente dimostrativo e non rivolto a lui specificatamente, ogni maglia, infatti, sarebbe stata restituita. La stagione dell’attaccante era già iniziata con alcune difficoltà e alcuni possibili malumori, come quello per la mancata cessione al Manchester United, ma Arnautovic ha messo a tacere sul campo le notizie trapelate dal suo entourage. Egli è stato, infatti, protagonista di un grande inizio di stagione con 6 gol e un assist, risultando fondamentale per mantenere a galla il Bologna durante l’ultima parte della gestione Mihajlovic e consentendo al Bologna di vincere contro la Fiorentina nell’interregno Vigiani. La vena realizzativa si è, però, interrotta negli ultimi tre match, da quando sulla panchina è subentrato Thiago Motta, anche se contro la Sampdoria l’azione del gol di Dominguez è partita da una giocata di Arnautovic. Con le idee di gioco proposte dall’allenatore non risulta facile per la squadra servire l’attaccante, costretto ad abbassarsi molto per entrare nell’azione e da questo nasce la sostituzione con Zirkzee, più adatto a dare profondità. Oltre alla contestazione della tifoseria è importante gestire questa situazione per evitare un possibile caso Arnautovic.(Fonte: Il Resto del Carlino – Marcello Giordano)
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