IL CALCIOMERCATO DEL BOLOGNA: Settimana decisiva, a centrocampo si stringe per Duncan e Nocerino è alla finestra – 13 lug

Ben ritrovati con l’appuntamento giornaliero sul calciomercato del Bologna. La squadra è partita in ritiro alla volta di Castelrotto e Delio Rossi sta lavorando con 19 giocatori, ma meno della metà ha concrete possibilità di rimanere. Si è parlato a più riprese di quanto sia importante lavorare più tempo possibile con il gruppo al completo: vero che nel calcio moderno questo accade raramente, ma pur tenendo presente di questo fattore va sottolineato di come al momento il gruppo rossoblù più che da completare sia interamente da costituire: il Bologna di oggi ha certezze solo tra i pali e nei difensori centrali, un po’ poco. Ecco perché Corvino è alacremente al lavoro, diviso tra le decine di possibilità che questo mercato ogni giorno che passa offre: importante sarà far quadrare il budget messo a disposizione dalla società prendendo giocatori importanti e in cui si crede senza strapagarli. Magari, al contempo, piazzando qualche esubero.

DIFESA

Il reparto, come ripetiamo dal 1° luglio, è senz’altro migliorabile, eppure non è la priorità del momento: servono due terzini d’esperienza, la fiducia in Ceccarelli e Morleo è poca ed ecco perché si sta trattando comunque qualche nome che possa essere complementare ai giovanissimi Mbaye e Masina. Si continua a trattare Mesto a destra, svincolato dal Napoli: vorrebbe un biennale, il Bologna ci sta pensando ma ancora non chiude. A sinistra il nome nuovo è Alessandro Agostini, in uscita dal Verona: esperto e affidabile, arriverà se si riuscirà a cedere Morleo. In uscita diversi giovani in prestito, mentre è abbastanza raffreddata la pista che portava Oikonomou al Napoli.

CENTROCAMPO

Il reparto di cui si parla di più, ancora da formare del resto. Una certezza pareva essere Matuzalèm in regia, ma le difficoltà nel rinnovare il contratto scaduto a giugno – nonostante le dichiarazioni di facciata – rendono improbabile una sua permanenza in rossoblù ogni giorno che passa. Crisetig è del resto un regista basso che con il brasiliano potrebbe adattarsi a fare l’interno ma anche sostituirlo, chiaro che però si cercheranno anche soluzioni più esperte: il nome nuovo è Nocerino, interno che sta trattando la rescissione con un Milan che non crede più in lui e che vuole invece sentirsi ancora protagonista. Se si abbassasse l’ingaggio l’affare potrebbe essere fatto. Corvino comunque continua a sondare anche diversi giovani: Duncan è in fase di stallo ma è sempre vicino, è stato richiesto anche Donsah dal Cagliari, con gli isolani però che credono nel giovanissimo ghanese e vogliono tenerlo anche in B. Il senso? Pagare o niente, e al momento il Bologna ha altre necessità d’investimento. Un nome caldo potrebbe essere quello del paraguaiano Victor Caceres del Flamengo. Nel ruolo di trequartista i rossoblù si tengono sempre caldo il nome di Coman della Juventus ma preferiscono un investimento che porti un giocatore di proprietà: Ilicic e El Kaddouri sono sempre nomi buoni ma per il primo ci sarà da aspettare l’evolversi del mercato della Fiorentina mentre il secondo deve essere valutato da Maurizio Sarri, nuovo tecnico del Napoli. Sembra tramontare invece un ritorno di Panagiotis Kone, che potrebbe andare dall’Udinese all’Atalanta con viaggio in direzione opposta di Benalouane.

ATTACCO

Si continua a inseguire Defrel del Cesena, con i romagnoli che però vogliono solo cash e nessuna contropartita tecnica tra quelle proposte dal Bologna. Siamo sempre in una fase di stallo, mentre il nome che spunta fuori è quello di Nico Lopez, ultima stagione al Verona e in cerca di una squadra che lo faccia esplodere dopo le cose buone mostrate nei campionati under-20. Lopez si affianca a Mbaye Niang, che negli ultimi sei mesi si è rilanciato nel Genoa ma che al Milan potrebbe non avere spazio: si tratta la formula, mentre Stefano Okaka ha offerte da Belgio e Premier ma vorrebbe restare blucerchiato dopo aver rifiutato il rinnovo lo scorso novembre. Potrebbe rimanere Mancosu, che ieri ha segnato un bel gol: un ruolo da attaccante di scorta non è da escludere. Infine Corvino si lascia aperta sempre una possibilità per Abel Hernandez: la prossima settimana il suo agente sarà in Italia e si discuterà di un contratto che per rientrare nei parametri del Bologna andrà ridimensionato. 

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