Morleo-Ceccarelli: le scelte giuste di Rossi. Ecco perché – 6 giù

Delio Rossi ha fatto vedere ancora una volta le sue abilità e la sua intelligenza tattica. Lettura inpeccabile della gara quella dell’allenatore che nell’undici titolare ha riproposto due novità sulle corsie  Le scelte che lo hanno portato a mettere Morleo e Ceccarelli al posto, rispettivamente, di Masina e Mbaye hanno un motivo preciso.

Prima di tutto, l’allenatore del Bologna deve aver studiato nei minimi dettagli la partita del Menti in cui il Pescara ha sfondato sugli esterni mettendo in difficoltà soprattutto D’Elia sulla corsia destra. La squadra di Massimo Oddo ha conquistato la finale anche grazie a questo fattore. Secondo motivo: Masina sta crescendo gara dopo gara, ma il giovane rossoblu deve ancora limare, e parecchio, la fase difensiva e da questo punto di vista Archimede Morleo dava maggiori garanzie. Stesso discorso vale per Mbaye  Se a questo si aggiunge la maggiore esperienza dei due giocatori messi in campo dal 1′, ecco che la scelta di Rossi è spiegata. Ceccarelli tra le altre cose è stato decisivo con un salvataggio su Bjarnason che ha evitato il goal del vantaggio biancazzurro. Una prova di sostanza, corsa e sacrifico quella dei due terzini scelti da Rossi. Lui li ha chiamati in causa e loro hanno risposto alla grande, soprattutto Ceccarelli che con il nuovo allenatore non aveva fatto proprio un bell’esordio. Schiaffo a Zito nella gara con l’Avellino e tre giornate, poi ridotte a due. 

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