RS-STADIO: Bologna, così non va – 20 apr

Molto interessante il pezzo con cui Furio Zara apre la sezione dedicata al Bologna nell’odierna edizione di “Corriere dello Sport – STADIO”, riassumibile con una frase emblematica: “tu chiamale, se vuoi, proiezioni”. Il giornalista infatti analizza con tanto di tabella il rendimento sempre più calante dei rossoblù negli ultimi due mesi constatando che con questo ritmo il secondo posto diventa un miraggio: 1,16 punti a partita nelle ultime sei uscite, una vittoria, quattro pareggi e una sconfitta, un totale di sette punti che ha portato la squadra al terzo posto per via dello svantaggio negli scontri diretti rispetto al Vicenza, che ha gli stessi punti. Male? Si, male. E se continuasse così sarebbe ancora peggio: analizzando i punti realizzati da chi è in zona play-off nello stesso periodo, infatti, si evince che il Bologna continuando così finirebbe per piazzarsi quinto in classifica, venendo superato oltre che dal Vicenza anche da Frosinone e Perugia.

Come invertire la tendenza? Difficile dirlo a questo punto della stagione. Certo non con un cambio di allenatore: le alternative ovviamente latitano quando mancano appena sei gare, e in più la squadra è con Lopez. Cercare di ritrovare la brillantezza fisica? Strada poco percorribile anche questa, visto che per tutto il campionato i rossoblù sono sembrati tutt’altro che capaci di mantenere un ritmo alto. La risposta è quindi duplice: qualità e motivazioni, con queste ultime che devono essere ovvie per avere un riscatto, mentre la qualità a questo punto potrebbe anche essere solo presunta, e semmai andrà mostrata sul campo, unico insindacabile giudice finale.

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