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RS – Rdc – Bologna, serve più qualità! – 16 feb

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Corvino ci aveva visto lungo e per tutto il mercato di gennaio ha provato ad acquistare un trequartista, finendo per sbattere contro il muro dei no di Giovinco, Ilicic e Saponara. L’ex diesse della Fiorentina aveva intuito che a gioco lungo sarebbe stato rischioso sacrificare, come ha fatto Lopez, la creatività offensiva sull’altare della solidità. E che un uomo da ultimo passaggio serviva come il pane a questa squadra. Nelle ultime due partite, oltre ad aver prodotto poco gioco, i rossoblù hanno smesso anche di essere granatici e si sono salvati solo grazie alle parate di Coppola. In attacco si creano poche occasioni e il centrocampo aiuta poco la difesa: per questo Lopez dovrà inventarsi qualcosa per modificare un canovaccio che scricchiola. Da un lato ci sono i numeri che sono dalla parte del Bologna con 5 vittorie e 2 pareggi all’attivo nelle ultime sette partite: nessuno, dal 3-0 con la Pro Vercelli al Dall’Ara, ha raccolto gli stessi punti, 17 su 21, degli uomini di Lopez. Dall’altro, sono sotto gli occhi di tutti le difficoltà oggettive nella costruzione della manovra, specie contro squadre che al Dall’Ara si chiudono compatte a protezione della propria porta. E allora ecco che entra in discussione il modulo, il 4-3-1-2 che ha permesso sì al Bologna di arrivare al secondo posto, ma probabilmente era l’abito perfetto per una squadra che aveva uomini e soluzioni contate. Adesso che sono arrivati uomini importanti e di spessore, nessuno vieta a Lopez di cambiare modulo. Se l’uruguaiano ritiene eccessivo virare in corso d’opera sulla difesa a tre, può sempre prendere in considerazione il 4-2-3-1, un modulo a trazione interiore utile nelle partite casalinghe per scardinare le difese con i tre tenori d’attacco: Cacia, Mancosu e Sansone.

 

Per Lopez cambiare diventa fondamentale per non finire sulla graticola. Non siamo di fronte ad una crisi vera e propria, ma il gruppo sta vivendo un momento complicato, con l’inserimento dei nuovi che ancora non hanno portato il loro contributo alla causa e con i vecchi che nel frattempo hanno perso un po’ delle loro certezze. Inoltre la squadra nelle ultime gare sembra un po’ sulle gambe: occorre al più presto ritrovare la forma migliore per compiere lo sprint finale verso la Serie A.

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