RS-STADIO: Guaraldi all’addio? – 13 ott

Ha salutato la squadra, vittoriosa, e poi se ne è andato. Forse per sempre, come si augura buona parte di una tifoseria che anche ieri non ha mancato di contestarlo duramente. O forse no, visto che si è sparsa una voce che lo vorrebbe forse ancora in società nonostante l’arrivo imminente degli americani. Sembra alquanto improbabile. Oggi a Bologna arriva Joe Tacopina, la trattativa per la cessione verrà messa nero su bianco e i rossoblù finiranno per la prima volta nella loro storia in mano straniera. Mano americana, ma anche canadese: Joey Saputo, socio “forte” di Tacopina, dovrebbe arrivare in città mercoledì o giovedì. Sabato si potrebbero vedere i due nuovi padroni della società in tribuna, ma forse è ancora troppo presto. Sicuramente in questa settimana si dovrà passare dall’American Dream all’American Cash, con i sei milioni di euro previsti che andranno versati per rendere ufficiale la cessione.
E pensare che appena una settimana fa in tribuna sedeva Massimo Zanetti, che parlava di A e lo faceva da presidente in pectore. In qualche giorno è cambiato tutto, gli americani sono tornati alla carica e hanno ottenuto quello per cui erano venuti a Bologna fin dal primo momento. Erediteranno una squadra che da rottamare è tornata improvvisamente appetibile per merito del lavoro di Fusco e Lopez, bravi il primo a fare di necessità virtù ed il secondo ad adattarsi bene ad alcune situazioni difficili che avrebbero potuto stendere un allenatore alle prime armi come lui.
Così, mentre il Bologna attende di issare la bandiera a stelle e strisce, il futuro appare roseo non solo in società ma anche sul campo. Guaraldi lo sa e in parte sente che il merito di questa rinascita è anche suo, anche se difficilmente qualcuno in città glielo riconoscerà.  

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