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La Fortitudo baseball è Campione d’Italia 2023 a suon di sweep

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Fonte immagine: Lauro Bassani (PhotoBass)

La Fortitudo baseball vince 6-2 Gara4 contro San Marino e si laurea per la 14° volta Campione d’Italia. Una vittoria senza se e senza ma quella della Effe, che ha letteralmente dominato la fase a play-off vincendo 11 partite su 11 disputate, calando tre sweep consecutivi tra quarti di finale e finale, lasciando a zero rispettivamente Ronchi dei Legionari, Parma e San Marino.

Una vittoria incredibile per come si è andata a costruire, con i ragazzi del Manager Frignani capaci di vincere in qualunque situazione, sia dominando alcuni incontri, sia essendo cinici nello sfruttare le poche occasioni ricevute, sia con dei recuperi e ribaltoni all’ultimo respiro.

Una vittoria che riporta lo Scudetto sotto le Due Torri con una nuova piccola scaramanzia: nelle ultime sei stagioni il sottoscritto ha intervistato a inizio stagione Lele Frignani in quattro occasioni (qui su 1000 Cuori Rossoblù e/o su Più Stadio, il nostro inserto all’interno del Corriere dello Sport – Stadio), e casualmente sono state le quattro volte in cui la Fortitudo alla fine si è laureata campione.

Gara4 – San Marino-Fortitudo 2-6

La gara inizia con i partenti di ambo le squadre leggermente sottotono ma che non subiscono punti nel primo inning e che nel secondo sembrano riprendersi e avere in controllo la partita. E se per Molina anche il terzo inning fila via abbastanza bene, così non è per il partente di San Marino che nella parte alta del terzo subisce pesantemente l’attacco della Fortitudo.

Liberatore va in base su un errore difensivo, poi Deotto con un bunt lo spinge in seconda. Bertossi prende una base ball e subito dopo il doppio di Seferina che si trasforma in un triplo per errore difensivo vale soprattutto il 2-0 per la Effe. Ma non è finita, infatti Paolini con una volata di sacrificio mette in carniere il 3-0 e poi Eugene Helder piazza un solo homer sulla sinistra, per il 4-0 fortitudino.

San Marino cambia pitcher e il quarto inning torna ad appannaggio delle difese, così come la parte alta del quinto, mentre al cambio di campo questa volta è Cristopher Molina ad avere qualche problema: due valide e una passed ball fanno dimezzare il vantaggio bolognese e il punteggio diventa di 4-2.

Nella parte alta del sesto però la Fortitudo risponde subito presente e allunga di nuovo. Paolini apre con un doppio e la valida di Garcia lo manda in terza. San Marino con un solo out ottenuto cambia lanciatore, ma Josephina accoglie il nuovo entrato con una valida che vale il 5-2 e Dobboletta compie la volata di sacrificio che fissa il risultato sul 6-2.

Molina nella parte bassa del sesto si riprende alla grande, e poi viene rilevato nel settimo e ultimo inning da Raul Rivero che concede una base ball a giochi quasi finiti e conduce in porto la vittoria della gara, della serie e dello Scudetto 2023.

 

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7

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Fortitudo

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6

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San Marino

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