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“200 Miglia di Storia”: a Imola una mostra da mito

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Foto Damiano Fiorentini

La raccontavamo giusto un anno fa, in occasione dell’ultima edizione del “Revival”, quella 200 Miglia di Imola che abbiamo definito “la corsa del futuro”. Lo scorso 23 aprile quella gara indimenticabile che rese grande il “circuìto” (detta alla imolese) ha festeggiato un anniversario importante: i cinquant’anni dalla prima edizione. Ma non c’è stato tempo per celebrare adeguatamente il mezzo secolo: all’Enzo e Dino Ferrari le monoposto di Formula 1 erano in pista per le qualifiche. Finalmente è giunto il momento di ricordare con la dovuta rilevanza una competizione che, per la città romagnola e gli appassionati di due ruote, rappresenta molto più di un semplice evento sportivo.

Una Suzuki RG500 nei colori del Team Agostini alla 200 Miglia Revival 2021: la rivedremo anche al Museo Checco Costa? (Foto Damiano Fiorentini)

Nel nome del padre

Quale migliore luogo può esserci per un simile evento se non il museo dell’impianto imolese intitolato a Francesco “Checco” Costa, colui che ideò e diresse la grande corsa rilanciando il motociclismo nei primi anni Settanta. La struttura ospiterà da domani “200 Miglia di Storia”, un viaggio straordinario all’interno della leggendaria gara. A farla da padrone sarà la mostra di moto storiche protagoniste delle tredici edizioni della corsa messe a disposizione dai collezionisti che oggi le possiedono. Stiamo parlando di marchi come Ducati, Yamaha, Mv Agusta, Benelli, Suzuki e Aermacchi- Harley Davidson che cinquant’anni fa diedero vita all’ “embrione” della moderna World Superbike. Ma non saranno solamente i mezzi al centro dell’attenzione. Il percorso dei visitatori sarà infatti sarà arricchito da una collezione di “memorabilia” che farà battere i cuori degli appassionati meno giovani e incuriosire i giovanissimi. Foto, poster, caschi dei campioni del passato, pass, pettorine e adesivi ma anche classifiche e altri documenti permetteranno a chi varcherà la soglia del Museo Checco Costa di saltare indietro di cinque decenni. Il compleanno della 200 Miglia non è il solo anniversario che verrà celebrato: nel 2022 festeggia il mezzo secolo di vita anche la Clinica Mobile, un vero ospedale viaggiante realizzato da Claudio, per tutti semplicemente il “dottorCosta”. Un uomo che dal padre Checco ha ereditato l’amore per il motociclismo mettendo a disposizione la sua opera di medico per curare le ferite, del corpo e dell’anima come ama ricordare lui, dei piloti in pista. Peccato che proprio la scorsa settimana Dorna abbia ufficializzato il termine del contratto per le gare del Motomondiale con la struttura creata da Costa. Un finale discutibile per una storia che avrebbe meritato ben altra riconoscenza dopo decine di vite salvate ed un contributo fondamentale all’evoluzione del pronto intervento in molteplici discipline.

Il casco di Carlos Lavado appoggiato sulla sua Yamaha 250. Il “venezuelano di Romagna” non manca mai alle rievocazioni (Foto Damiano Fiorentini)

Ieri e oggi

L’organizzazione di “200 Miglia di Storia ” è curata dal Motoclub Santerno Checco Costa e dal Moto Club Racing Imolese #96 con la collaborazione ed il patrocinio del Comune di Imola grazie al Sindaco Marco Panieri, da Con.Ami, Terre&Motori e dall’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. La mostra sarà inaugurata ufficialmente domani alle ore 11 da una conferenza con la presenza di autorità, giornalisti, piloti del passato. Il pubblico potrà accedere gratuitamente già dalle ore 10 fino alle ore 18, con l’apertura che proseguirà anche domenica dalle ore 9 alle ore 17.30, sempre con ingresso gratuito. L’evento è la “ciliegina sulla torta” di un fine settimana tutto dedicato alle due ruote in riva al Santerno, con i centauri del Campionato Italiano Velocità che si sfideranno in pista contemporaneamente all’apertura della mostra. La massima competizione motociclistica nazionale tra il 1972 ed il 1985 è stata più volte un gustoso contorno alla 200 Miglia: quale migliore occasione può esservi per celebrare “la corsa dei sogni” se non con le gare di oggi? Appuntamento quindi all’Enzo e Dino Ferrari per un altro evento che celebra la passione che rende unica la Motor Valley.

La nostra intervista alla 200 Miglia Revival 2021 con Lorenzo Gresini accanto alle moto portate alla vittoria dal padre Fausto (1000 Cuori Rossoblu su YouTube)

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