BasketFortitudo Bologna
Fortitudo, si riparte: tra campo, società e una stagione da costruire
Primi allenamenti senza Caja, Fantinelli già in gruppo. Gentilini sempre più centrale nella proprietà: il futuro si decide nei prossimi giorni.
Preparativi completati, ora si comincia. I biancoblù si sono ritrovati ieri pomeriggio al PalaZola per dare ufficialmente il via alla stagione 2025/2026, con il classico ritiro del materiale e le prime indicazioni operative. Assente coach Attilio Caja: la recente scomparsa della madre ha costretto il tecnico pavese a una temporanea assenza. Il suo ritorno è previsto per i prossimi giorni, e la società, con un sentito messaggio, ha espresso vicinanza al proprio allenatore in un momento tanto delicato.
Nel frattempo, a guidare il gruppo sono stati gli assistenti Matteo Angori ed Edoardo Rabbolini, affiancati dal preparatore atletico Salvatore Poma che ha diretto le prime sedute fisiche.
Il raduno della Fortitudo (©Marco Melotti – Fortitudo Pallacanestro Bologna 103)
Fantinelli c’è
A catalizzare l’attenzione nei primi minuti di allenamento è stato il ritorno di capitan Matteo Fantinelli. Il playmaker, operato di pubalgia lo scorso luglio, è rientrato in gruppo con qualche giorno d’anticipo rispetto alla tabella di marcia, dando un primo segnale concreto della sua determinazione e voglia di esserci sin da subito.
Il raduno della Fortitudo (©Marco Melotti – Fortitudo Pallacanestro Bologna 103)
Fortitudo, tra campo e scrivanie
Mentre sul parquet cominciano i primi giri di campo, fuori continuano a muoversi manovre societarie. Matteo Gentilini è diventato l’azionista di maggioranza relativa con il 44% delle quote societarie, frutto di un investimento personale che ha superato i 500mila euro. In parallelo, la proposta di rinnovo della sponsorizzazione con Flats Service è sul tavolo e nei prossimi giorni dovrà essere accettata o rifiutata, come ricordato da Stadio.
Il futuro della Effe si gioca anche su questi tavoli: Gentilini ambisce a un ruolo più centrale nella gestione del club, come confermato anche dal padre Maurizio in una recente intervista. L’idea, a medio termine, è quella di una vera e propria scalata che potrebbe ridefinire gli equilibri interni.
Precampionato e prove generali
Dopo due settimane di allenamenti a Zola Predosa, la Fortitudo inizierà la propria marcia di avvicinamento alla Supercoppa del 13 settembre con una serie di test amichevoli. Si comincia il 19 agosto a Terranuova Bracciolini contro Rieti, prima tappa di un percorso utile a testare l’alchimia del gruppo. Seguirà il torneo di Riccione, in una nuova formula a tre squadre dopo l’esclusione di Forlì, suggerita dalle autorità per motivi di sicurezza legati a recenti tensioni tra tifoserie.
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