Basket
FORTITUDO – Cento – Eternedile Fortitudo 68-71 – 25 ott
La Fortitudo va a Cento priva di due giocatori importantissimi quali Lamma e Sorrentino. Vandoni per ovviare alle difficoltà schiera un quintetto composto da Montano, Valentini, Raucci, Samoggia e Iannilli. Risponde Cento con Di Trani, Demartini, Cutolo, Bianchi, Carretti.
LA PARTITA – Parte bene Cento che inizia subito con una tripla di Demartini. Iannilli continua a fornire ottime prestazioni e nel primo quarto è lui a realizzare dalla lunetta il canestro della parità (5-5). Il primo quarto va avanti a “parziali”: prima Cento fa 8-0, costringendo Vandoni a chiamare timeout. Poi è la Fortitudo a fare 0-12, grazie, soprattutto, ai canestri di Raucci e Montano che permettono alla alla squadra di coach Vandoni di chiudere avanti di 6 il primo quarto (13-19). Nel secondo quarto Cento prova a cambiare la difesa, passando a zona. La Fortitudo tocca anche la doppia cifra di vantaggio, poi è Ikangi a chiudere il “parzialone della “Effe”, portando Cento sul 15-23. Cutolo e Demartini provano a riportare in partita i padroni di casa, dall’altra parte, però, Grilli riporta la Effe sul più 10 (20-30). Cento però non molla e si ritrova anche a meno 6 con un canestro da sotto di Carretti, poi Samoggia riporta ancora la Effe a più 10: Iannilli gli dà una gran palla e Samoggia realizza un gioco da tre punti con un fallo e canestro. Le due squadre iniziano ad avere problemi di falli: due falli per Cutolo da una parte, due per Samoggia dall’altra. Iannilli sotto i tabelloni domina sia in fase offensiva, che difensiva. Anche la Fortitudo opta per la difesa a zona: una 2-3 che crea più di qualche problema a Cento. Grilli sul finale di secondo quarto realizza una tripla importantissima che fissa il punteggio sul 29-41. Nel terzo quarto la Fortitudo si affida principalmente ai canestri di Samoggia e Montano in avvio di quarto. Cento prova a reagire ma non riesca ad andare mai sotto la doppia cifra di svantaggio fino al canestro di Trani (39-48). Per la Fortitudo strepitosi Iannilli, che cattura 13 rimbalzi già nel terzo quarto e risulta sempre più decisivo su ambo i lati del campo, e anche Samoggia che costringe i giocatori di Cento a spendere molti falli su di lui. Sul finire del quarto Vandoni decide di far rifiatare Iannilli per poterlo sfruttare al meglio nell’ultimo quarto. Se in fase difensiva domina Iannilli, in fase offensiva dominano Samoggia e Montano. Proprio il numero 14 realizza ancora una volta un canestro e fallo sullo scadere dei 24’’, che permette alla Effe di toccare il più 13 (40-53). Ancora una tripla sullo scadere del quarto, questa volta di Samoggia fissa il punteggio sul 44-56. Nell’ultimo quarto Cento torna a meno 8 (52-60) con una tripla di Vitali, poi è ancora Samoggia col ventunesimo punto della sua partita, a far tornare la Effe sul più dieci. Il Palabenedetto prova a spingere Cento negli ultimi 4’ dell’ultimo quarto, con la squadra di casa che si ritrova anche sul meno 4 con palla in mano, dopo un antisportivo fischiato a Montano. Cento, però, non riesce a sfruttare la rimessa dopo i liberi conseguenti all’antisportivo e perde palla. Un fischio incomprensibile come il tecnico alla panchina della Effe, regala a Cento il meno 3 e palla in mano, l’attacco però non produce punti e un canestro di Valentini regala il più 5 alla Fortitudo. Una tripla di Vitali porta i padroni di casa a un possesso di distanza (64-66) a 1’ dalla fine, poi un grande canestro di Montano, ancora una volta presentissimo nei momenti che contano, riporta due possessi tra le due squadre. Sul 66-68 Cutolo fa fallo su Raucci a 35’’ dal termine, il giocatore della Effe fa 1/2 e fissa il punteggio sul 66-69. Dall’altra parte Di Trani sbaglia la possibile tripla del pareggio, costringendo i suoi al fallo intenzionale su Valentini dopo il rimbalzo difensivo della Fortitudo. Valentini in lunetta fa 1/2, poi Demartini realizza un canestro da due portando Cento ancora sul meno 2 (68-70). Dopo la rimessa della Fortitudo, Cento commetta ancora fallo su Valentini che realizza il primo ma sbaglia il secondo, poi un grande Raucci conquista il rimbalzo offensivo che vuol dire vittoria. Vince la Fortitudo 68-71.
La Fortitudo ha dominato per tre quarti, rischiando di buttare la partita nell’ultimo quarto e rivedendo i fantasmi della sconfitta contro Costa Volpino. Una vittoria del gruppo che regala alla Effe la prima vittoria in trasferta e l’aggancio a Cento.
MVP – Non mi sento di eleggere un giocatore come Mvp, anche se, se ne dovessi eleggere uno sceglierei Iannilli. Non penso serva aggiungere altro alla sua partita su ambo i lati del campo: 13 rimbalzi già nel terzo quarto, stoppate e dominio assoluto anche in fase offensiva. Una grandissima partita che conferma quanto di buono fatto vedere contro Trieste. Comunque in una partita in cui mancano Lamma e Sorrentino, con la Effe che gioca una partita così, per me l’Mvp non può che essere il collettivo che ha saputo sopperire al meglio alle difficoltà, come solo le grandi squadre sanno fare.
LA CHIAVE TATTICA – Le pessime percentuali al tiro di Cento hanno pesato parecchio. Solo nell’ultimo quarto Cento ha iniziato a tirare con buone percentuali. A Cento è mancato soprattutto Cutolo in questa partita: una controfigura del grande giocatore che siamo abituati a vedere solitamente. Per il resto decisiva la presenza di Iannilli sotto i tabelloni.
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