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La Fortitudo rialza la testa: superata Torino 78 a 59

La Fortitudo ritrova il successo contro Torino in un match sempre in controllo per i biancoblù, trascinati da un Super Ogden.

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Ogden - Poser in Fortitudo - Torino
Ogden - Poser in Fortitudo - Torino (Crediti immagine: Valentino Orsini - Fortitudo Flats Service Bologna)

La Fortitudo ritorna alla vittoria: al PalaDozza i biancoblù superano Torino 78 a 59 in una gara mai in discussione e rispondono così sul campo ad una settimana difficile. Al PalaDozza match equilibrato e ritmi alti per una frazione, poi grazie ad una prestazione di alto livello di Ogden, la Effe è riuscita a mantenere le distanze. Torino invece nel secondo tempo si è rapidamente spenta offensivamente, permettendo ai padroni di casa di allungare e chiudere la pratica antitempo. La squadra di Caja riconquista così momentaneamente il secondo posto nel Girone Rosso in virtù della sconfitta in casa di Udine e costringe invece la formazione di Coach Ciani al quarto piazzamento nel Verde. Dopo la prossima e ultima giornata, la Effe conoscerà il proprio tabellone ai Playoff e la sua prima avversaria nella fase ad eliminazione.

La cronaca del match

Dopo le due sconfitte consecutive patite contro Agrigento e Treviglio, la Fortitudo Flats Service Bologna attende la Reale Mutua Torino al PalaDozza con l’obiettivo di ritrovare al più presto continuità. Nella penultima giornata della fase ad orologio, i biancoblù sfidano la formazione guidata da Coach Ciani nella cornice dei colori del palazzetto di Piazza Azzarita, ancora una volta gremito di pubblico. L’avversaria di questa sera Torino, al netto del terzo posto del Verde, non ha dimostrato grande continuità nella fase ad orologio. I gialloblù arrivano infatti da due sconfitte consecutive (3 nelle ultime 4) contro Orzinuovi e Rimini, e vivono un momento di difficoltà dal punto di vista dei risultati. Pepe e compagni vogliono quindi ritrovare la vittoria, con l’obiettivo di mantenere saldo il terzo piazzamento. Al momento, Torino condivide questa posizione a 40 punti con Rieti, in virtù del successo di questi ultimi al PalaCarnera contro Udine di ieri. Roster al completo per entrambe le squadre: Coach Ciani ha recuperato anche la Guardia USA Keondre Kennedy, di rientro dall’infortunio dopo tre giornate.

Primo quarto

Quintetti classici per entrambe le formazioni e tutti i giocatori a disposizione. Primo possesso per la Fortitudo: Ogden dopo 15 secondi realizza in Mid-Range. Subito dall’altra parte Fantinelli commette il primo fallo su tiro della partita su Thomas, che ai liberi segna solo il primo. Dopo il rimbalzo biancoblù, Freeman si mette in proprio dal palleggio ma in Post Basso commette fallo in attacco. Rimedia però poco dopo con un appoggio semplice da sotto canestro. Dopo la tabellata imprecisa di Thomas, Torino si riporta ad un possesso di svantaggio con Poser, a cui risponde immediatamente Fantinelli con un coast to coast da un lato all’altro del campo. Inizio di gara senza pause: segna anche Vencato in transizione, e si susseguono continui canestri delle due formazioni. Il primo ferro colpito da Aradori e quello successivo di De Vico rallentano però il ritmo. In questa prima metà di quarto, la Fortitudo cerca di costruire gioco con Bolpin e Fantinelli, aumentando il giropalla con intelligenza e calma. Di fronte invece, la formazione di Coach Ciani cerca per lo più soluzioni individuali, sfruttando l’atletismo dei suoi talenti. Kennedy difende e segna per due volte consecutive, portando per la prima volta Torino in vantaggio. A 4 minuti dal termine poi, De Vico segna ancora, allungando sull’8 a 11. Ritrova presto però il vantaggio la Effe con Aradori, che si sblocca. In seguito, Poser e Freeman si sfidano in un duello fisico nel pitturato e vanno entrambi a segno in due azioni consecutive. Grazie ad un ottimo canestro dalla media, Ogden firma il nuovo controsorpasso per i padroni di casa, mentre poco dopo sull’asse Fantinelli – Freeman, i quali collaborano con un Alley Oop, la Flats Service continua a macinare punti. Diversi cambi in questo primo quarto per entrambi gli allenatori, desiderosi di non dare punti di riferimento agli avversari. Torino fin qui utilizza uno stile di gioco molto aggressivo nell’uscita dai blocchi, situazione che costringe la Effe a numerosi errori dall’arco in avvio. Situazione identica anche dall’altro lato: zero canestri da tre punti segnati a fine prima frazione. Il canestro di Ogden in Step Back e quello successivo di rapina su rimbalzo offensivo di Morgillo chiudono il primo quarto in favore della Flats Service: 20 a 14.

Secondo quarto

Errore in impostazione subito degli ospiti che perdono palla. I biancoblù con Ogden poco dopo vanno a segno attaccando il ferro in transizione. Risposta immediata di Thomas, ma la Fortitudo resta sul +6.  In seguito al canestro dal pitturato di Cusin, Morgillo, dopo aver agguantato un altro rimbalzo offensivo e Conti in transizione si sbloccano. Segue lo show di Ogden, che intercetta un pallone in costruzione degli avversari e si invola a schiacciare in contropiede. Porta così i suoi sulla doppia cifra di vantaggio. In questa fase, la squadra di Caja stringe le maglie in difesa, non permettendo agli avversari di attaccare il ferro costringendoli a forzature difficili da concretizzare. Errori ravvicinati di entrambe le squadre sotto il ferro, fino a quando Freeman concretizza un canestro da sotto le plance. Dopo una prima frazione di alto livello, Torino appare frenata e rallentata in attacco: in oltre 5 minuti giocati nel secondo quarto, la squadra di Ciani ha realizzato soltanto 6 punti, faticando a trovare spazi nella rigida difesa a zona biancoblù. Dopo due tiri a vuoto di Sergio e Freeman, Vencato supera Bolpin lasciandoselo alle spalle e in transizione riporta la formazione piemontese sul -10. Nell’azione successiva, Caja si infuria con gli arbitri per un fallo in attacco chiamato a sfavore dei suoi e subisce così un fallo tecnico. De Vico realizza il libero che riporta Torino al di sotto della doppia cifra di svantaggio, ma Sergio con una tripla ristabilisce le gerarchie e finalmente sblocca la Effe, fin qui ancora a secco, da dietro la linea da tre punti. Risponde ancora immediatamente Thomas con un ottimo canestro in caduta per un potenziale gioco da tre, ma sbaglia il libero supplementare. Si rimane quindi sul +10 a favore della Flats Service. Due falli consecutivi chiamati a Sergio e un terzo a Freeman fanno infuriare la Fossa, che non digerisce alcune controverse scelte arbitrali. Tra contatti dubbi e chiamate discutibili, Torino si riporta grazie ai liberi sul -8. Situazione però che dura poco, complice una giocata classica in perfetto stile Aradori, il quale va a segno dalla media. Un’altra chiamata arbitrale discutibile costringe Caja a chiamare Time – Out per evitare eventuali reazioni eccessive, in particolare di Fantinelli e Freeman, gravati già dai tre falli. In seguito, Vencato per Torino con una grande azione personale chiude il primo tempo: 37 a 29 dopo 20 minuti in favore dei padroni di casa. Enormi difficoltà dall’arco per entrambe le squadre in questo primo tempo, e numerose palle perse (10 per gli ospiti). Sintomi di scarsa concentrazione e di alta tensione. La Fortitudo controlla il risultato grazie ad alcune ottime soluzioni collettive, ma Torino risponde con azioni individuali di alta qualità, che la mantengono aggrappata al punteggio.

Terzo quarto

La partita riparte con due ottime chiusure difensive delle due squadre. Il primo canestro del secondo tempo lo realizza Fantinelli, che segna con il fallo e concretizza anche il libero supplementare. Altra dormita difensiva di Torino e canestro di Bolpin, a cui segue un canestro di De Vico che riporta gli ospiti sotto di 8 punti e dopo 8 tentativi andati a vuoto segna la prima tripla della gara gialloblù. La squadra di Coach Ciani non riesce a difendere i coast to coast di Fantinelli, che intuisce questa difficoltà e sfrutta la sua velocità. Poco dopo, le triple di Ogden e Aradori e il canestro di Freeman sotto le plance alimentano le distanze: 15 a 6 a inizio quarto per i padroni di casa. Fortitudo in pieno controllo della partita contro gli ospiti, che appaiono in enorme difficoltà offensiva e non trovano soluzioni. Dopo una palla persa di Fantinelli, Pepe si sblocca in questa frazione, ma Freeman ristabilisce le distanze. Una ottima tripla di Vencato e quella successiva di Pepe permettono a Torino di rifarsi dopo i tanti errori e non perdere contatto con il risultato, ancora in equilibrio al netto del divario nel punteggio. Quando gli ospiti sembrano trovare continuità dall’arco, Morgillo aggiusta il tiro di Giuri con il suo terzo rimbalzo offensivo e trova un altro canestro. Segue però un altra palla persa di Giuri e un canestro per i piemontesi in contropiede che fa infuriare Caja, il quale richiama i suoi in panchina. Aradori e Poser si rispondono con due canestri alternati, mentre a 1 minuto dal termine della frazione Conti sbaglia una tripla e Poser dalla media alleggerisce il risultato. L’errore nel controllo di Freeman dopo il tentativo di assist di Fantinelli chiude la terza frazione: 60 a 48 a 10 minuti dal termine.

Quarto quarto

In avvio dell’ultimo quarto la Fortitudo realizza uno schema perfetto mandando Conti in transizione dopo l’assist di Fantinelli. Giropalla del Capitano biancoblù che invoca la calma, nel tentativo di rallentare il ritmo gara. Dopo l’errore della squadra di Caja risponde però dall’altra parte Cusin con un canestro chirurgico dalla media e accorcia le distanze. Panni però le ricostruisce realizzando una tripla pesante e difficile. Ogden deposita a canestro alzando le braccia dalla media approfittando della sua fisicità, riportando Torino in svantaggio di 17 punti a poco più di 6 minuti dal termine. Momento di errori da una parte e dall’altra, mentre il PalaDozza alza il tifo per sostenere la squadra. La Fortitudo non dà il colpo di grazia, ma Torino non accelera per tentare di rientrare, se non con qualche fiammata. A 4 minuti dal termine, complice una tripla importante di Ogden, la Effe comincia a giocare con il cronometro sul +16. Con scambi sul perimetro in attacco ed una chiusura a uomo in difesa, la Fortitudo costringe Torino a tiri forzati. La squadra di Coach Ciani fatica a ricucire lo svantaggio. Il Garbage Time della gara comincia a poco più di tre minuti dal termine. La tripla di Aradori porta la Fortitudo sul +19 e chiude definitivamente i conti. Poco dopo, lo segue Ogden, che si prende i suoi tempi e sentenzia la partita in favore dei biancoblù. Prova di altissimo livello di Ogden, che torna ai suoi livelli dopo alcune prove sottotono e si prende il titolo di migliore in campo. La Fortitudo ritrova così la vittoria dopo due sconfitte consecutive superando Torino 78 a 59. Prossimo appuntamento domenica 21 aprile in trasferta contro Trapani. Al termine della gara contro la formazione siciliana, la Effe conoscerà la sua prima avversaria dei Playoff e la sua parte di tabellone.

Il tabellino

Flats Service Fortitudo Bologna – Reale Mutua Torino 78-59 (20-14, 17-15, 23-19, 18-11)

Flats Service Fortitudo Bologna: Mark Ogden 25 (7/13, 3/7), Pietro Aradori 16 (5/10, 2/7), Deshawn Freeman 15 (7/9, 0/0), Alessandro Morgillo 6 (3/3, 0/0), Matteo Fantinelli 4 (2/5, 0/1), Alberto Conti 4 (2/2, 0/4), Alessandro Panni 3 (0/0, 1/5), Luigi Sergio 3 (0/0, 1/2), Riccardo Bolpin 2 (1/1, 0/0), Marco Giuri 0 (0/1, 0/1), Vitalii Kuznetsov 0 (0/0, 0/0), Lorenzo Bonfiglioli 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 3 / 5 – Rimbalzi: 41 15 + 26 (Deshawn Freeman 11) – Assist: 22 (Matteo Fantinelli 10)

Reale Mutua Torino: Federico Poser 12 (5/6, 0/0), Niccolo De vico 10 (2/5, 1/5), Donte Thomas 10 (4/6, 0/3), Luca Vencato 9 (2/4, 1/4), Marco Cusin 6 (3/5, 0/1), Simone Pepe 5 (1/2, 1/3), Keondre Kennedy 4 (2/4, 0/3), Matteo Ghirlanda 3 (1/1, 0/1), Matteo Schina 0 (0/1, 0/2), Mauro davide Marrale 0 (0/0, 0/0), Gianluca Fea 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 10 / 18 – Rimbalzi: 30 9 + 21 (Niccolo De vico 7) – Assist: 12 (Luca Vencato 6)

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