La preview di Fortitudo – Torino. Biancoblù in cerca di riscatto

In uno dei momenti più difficili della stagione, può nascere una scintilla di orgoglio al PalaDozza. A due giornate dal termine della fase ad orologio, la Fortitudo attende Torino, per cercare di rialzarsi dopo le due pesanti sconfitte consecutive contro Agrigento e Treviglio. Tralasciando l’ipotesi che settimane fa nella categoria si sia accesa la lampadina di voler evitare Trapani ai Playoff a tutti i costi, in una condizione che ha portato a sconfitte abbondantemente prevedibili, la Effe deve pensare prima a sè stessa. Ritrovando mentalità, coraggio e determinazione, senza fare calcoli sui potenziali avversari ai Playoff, per quanto possa fare paura affrontare una corazzata da 50+ punti in più appuntamenti ravvicinati.

Ritrovare calma nell’ambiente

Tra gli obiettivi del weekend si passa prima dalla psicologia: ritrovare calma e serenità in campo, oltre che evitare presunzione e arroganza. Al netto delle recenti sconfitte, evitare frustrazione e rabbia, quella vista sul finale contro Treviglio con i palloni scagliati sui tabelloni pubblicitari, deve essere il principale punto di partenza per riassestarsi e ripartire. Che si sia rallentato rispetto ad inizio stagione è un dato di fatto, viste le 6 sconfitte nelle ultime 11. Ma a preoccupare in ottica Playoff è l’atteggiamento, non le qualità tecniche: le parole di Caja, nella speranza che non nascondano altro oltre ad un feroce rimprovero verso i suoi, hanno confermato un atteggiamento troppo rilassato nelle ultime settimane. Non solo in partita, bensì anche in allenamento. Necessario, quindi, invertire la tendenza, a partire già da stasera. Importante vincere quindi, e forse ancora di più convincere.

La preview di Fortitudo – Torino

Sullo sfondo di un PalaDozza ancora una volta gremito, la squadra di Caja affronta la terza forza del Verde. Torino, guidata da Coach Franco Ciani, ha un record di 20-10 nel suo girone. Non sempre in stagione ha dimostrato però grande continuità: i gialloblù arrivano infatti da due sconfitte consecutive patite contro Orzinuovi e Rimini, quest’ultima in casa. Il tutto a distanza ravvicinata dal successo contro Trieste con oltre 100 punti segnati.

Lo stile di gioco di Torino

I piemontesi sono una squadra rapida, che predilige il gioco sulle ali ed una fase offensiva ad alta intensità e ritmo. Con lanci lunghi e contropiede inoltre, Torino affonda spesso in transizione. Complice la migliore percentuale da due punti (58%) della fase ad orologio spesso punisce gli avversari nelle disattenzioni difensive e negli ampi spazi aperti concessi (tallone d’Achille biancoblú nelle ultime uscite). La formazione piemontese è una squadra ambiziosa inoltre, che già nella scorsa stagione sognava la promozione e che quest’anno è divenuta una seria pretendente al salto di categoria.

Le individualità gialloblù

Per quanto riguarda i singoli, l’avversaria della Fortitudo, Torino, ha in casa una delle migliori Guardie USA di A2 ovvero Kennedy, di rientro da un infortunio, che insieme a Thomas forma una coppia di statunitensi da circa 28 punti di media a partita. A battagliare con Freeman e Morgillo sotto le plance saranno Poser, che ha agguantato circa 7 rimbalzi di media nella seconda fase, ed il suo sostituto ex Udine Cusin. Alla regia vi è Vencato, Playmaker da 6 assist e 12 punti circa di media, accompagnato poi dalle Ali De Vico e da uno dei migliori esterni italiani della categoria Pepe. Anche il Supporting Cast composto da Schina e Ghirlanda poi può mettere in difficoltà il reparto tiratori biancoblú, viste le loro ottime caratteristiche difensive.

Parola ai protagonisti

A pochi giorni dalla partita Alessandro Morgillo si è espresso sul momento difficile della Fortitudo. Il Centro biancoblú ha affermato:

“Vogliamo continuare a dare il massimo per vincere più partite possibili. Sappiamo che ogni avversario è insidioso da affrontare a maggiore ragione quando si trova di fronte a squadre di talento ed esperienza come Torino. Noi vogliamo arrivare con slancio però ai Playoff”.

Ripartire dunque per la Fortitudo sembra essere un obiettivo dichiarato. Nell’attesa di scoprire se i giocatori risponderanno a Caja sul campo, la tifoseria si prepara all’appuntamento di questa sera ore 18.00. Direzione di gara affidata al trio di arbitri Rudellat, Ursi e Bonotto.

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