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La Virtus regala un tempo, poi vola nella ripresa: contro San Martino di Lupari finisce 57-80

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Fila San Martino di Lupari


FILA SAN MARTINO DI LUPARI – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 57 – 80 (18-11; 37-38; 45-63)

Fila San Martino di Lupari: Washington 13, Guarise, Verona 3, Milazzo 9, Iazenic 2, Pastrello, Frigo, Russo 2, Kaczmarczyk 18, Arado 2, Diakhoumpa, Dedic 8. All. Lorenzo Serventi.

Virtus Segafredo Bologna: Del Pero 9, Pasa 4, Rupert, Barberis 3, Dojkic 11, Andre’ 15, Zandalasini 6, Orsili 2, Parker 20, Laksa 5, Cinili 5. All. Giampiero Ticchi.

Arbitri: Valerio Salustri, Michele Capurro, Emmylou Mura.

 

Tiri liberi: SM 2/2 (100%); BO 11/15 (73%).

Rimbalzi: SM 39; BO 41.

Falli: SM 16; BO 14.

Tiri da 2: SM 20/47 (42%); BO 21/40 (52%).

Tiri da 3: SM 5/23 (21%); BO 9/23 (39%).

 

QUINTETTI INIZIALI

 

Fila San Martino di Lupari: Milazzo, Russo, Washington, Kaczmarczyk, Dedic.

Virtus Segafredo Bologna: Pasa, Laksa, Zandalasini, Parker, Rupert.

 

Costretta ad archiviare in fretta la delusione europea di mercoledì contro Valencia, la Virtus riprende il proprio cammino in campionato al PalaLupe, ospite di San Martino di Lupari. Protagonista di un derby infuocato perso nel finale contro la corazzata Schio, la formazione allenata da Lorenzo Serventi è squadra vera e vuole dimostrarlo anche questa sera contro una Bologna, potenzialmente condizionata dalle scorie dell’ultimo turno di Eurolega.

Assente ingiustificata la Segafredo, colpita poco dopo la discesa in campo da un parziale di 7-0 delle giallonere condotto da cinque punti di Washington. Litiga con il ferro Bologna, cui servono ben quattro minuti per sbloccarsi con Parker, trovando punti freschi solo a cronometro fermo con Zandalasini e Andre’. Approfitta delle leggerezze bianconere il Fila, dominando sotto canestro e sui cambi di marcatura in avanti, andando ripetutamente a segno con Kaczmarczyk e Milazzo, sino a toccare gli undici punti di vantaggio. Smussa qualche angolo la squadra di Ticchi, ricucendo parzialmente lo strappo grazie alle penetrazioni di Andre’ e Parker, svoltando alla prima curva dell’incontro sul 18-11.

Flirta con la doppia cifra di vantaggio San Martino di Lupari, toccandola nuovamente in esordio di seconda frazione con due triple in back to back con Milazzo e Verona. Stringe le maglie della difesa la Virtus, riuscendo dapprima a saltare oltre il crepaccio con i canestri di Dojkic e Andre’, poi riavvicinandosi nettamente alle venete grazie ad un maxi parziale di 0-10. Costretto a chiamare minuto Serventi, messo in forte difficoltà dalle triple di Cinili e Laksa, al rientro sul parquet vede concretizzarsi l’incubo di rimonta. Le penetrazioni ospiti fanno male alle Lupe, costrette a cedere il passo sotto i colpi di Dojkic e Laksa che regalano a tre minuti dalla fine il primo vantaggio alla Segafredo (29-31 a 3:06). Finale di quarto concitato: Washington pareggia, Barberis scava il solco dalla lunga distanza, San Martino opera il controsorpasso, ma Orsili e Zandalasini combinano, regalando il 37-38 di fine primo tempo alla Virtus.

Avanti di misura, al ritorno in campo dopo la pausa lunga la Segafredo abbozza un tentativo di fuga con un’inarrestabile Parker, autrice di tre canestri in fila valevoli sette punti. Issatasi sul massimo vantaggio di +8 grazie a Pasa, Bologna continua la sua opera nonostante i tentativi casalinghi di fermare l’ingranaggio bianconero e, con un altro parzialone di 0-9, vola sul +15. Scavato il solco, sul finire di terzo periodo Washington tenta di accorciare, ma Del Pero dall’arco ne vanifica la realizzazione e fissa il punteggio sul 45-63.

Prese saldamente in mano le redini dell’incontro, la Segafredo non le molla più e riduce al minimo le realizzazioni casalinghe, arrivate solamente su spunti delle singole. La Virtus, forte del largo vantaggio, gioca sul velluto e grazie alle triple di Del Pero e Dojkic, si issa ancor più in alto, sino a toccare il +23 di fine incontro.

Finisce così al PalaLupe: Bologna batte San Martino di Lupari 57-80.

Partito meravigliosamente, dopo un iniziale vantaggio il Fila si sgonfia con il passare dei minuti, nonostante un’indomita Kaczmarczyk da 18 punti e 4 rimbalzi.

Aggiunge altri due gettoni al proprio bottino la Virtus di coach Giampiero Ticchi, trascinata al successo da Dojkic, Andre’ e Parker, tutte e tre in doppia cifra rispettivamente con 11, 15 e 20 punti. Proprio la statunitense è stata determinante per il successo emiliano, mettendo a segno 14 dei 20 punti complessivi nel terzo quarto per cementare la leadership bianconera, condendoli con 4 rimbalzi complessivi.

Il prossimo impegno per le bolognesi sarà questo mercoledì in Eurolega quando, alle 20:30, saranno di scena a Bourges contro il Tango Bourges Basket.

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