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Virtus brutta ma vincente a Masnago, 77-83 il finale contro Varese!

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Jallow Virtus Bologna Varese
Karim Jallow (©Virtus Pallacanestro)

Pallacanestro Varese – Virtus Bologna 77-83 (23-16, 12-23; 19-14, 23-30) 

Pallacanestro Varese: Alviti 16, Moore 9, Villa, Assui 6, Nkamhoua 17, Iroegbu 17, Librizzi 10, Renfro 2, Bergamin, Ladurner, Moody. Coach: Kastritis.

Virtus Bologna: Vildoza 6, Edwards 15, Pajola 3, Niang 17, Accorsi, Smailagic 2, Alston Jr 10, Hackett, Morgan 4, Jallow 17, Diouf 9, Akele. Coach: Ivanovic.

La Cronaca

Varese: Moody, Moore, Assui, Nkamhoua, Renfro.

Virtus: Vildoza, Edwards, Jallow, Alston, Diouf.

Si parte subito con le due triple di Moore ed Edwards, poi spazio alla confusione con diverse palle perse da entrambi i lati del campo, proprio da un recupero di Jallow nasce il primo vantaggio in transizione per i bianconeri. Prova il primo timido tentativo di fuga la V Nera, non ci stanno però i padroni di casa che sfruttano alcuni giri a vuoto difensivi dei ragazzi di Ivanovic per riportarsi sotto e contro sorpassare sulla tripla di Alviti. Parziale di 12 a 0 per Varese, fermato solo dai liberi guadagnati da Morgan, una Virtus confusa sul finale di quarto. Ancora una tripla di Librizzi sul finale di quarto e alla prima pausa si arriva sul 23-16.

Non ci stanno i bianconeri, che piazzano in poco più di un minuto un parziale da 7-0 che ricuce lo svantaggio e obbliga Kastritis al timeout. Tante palle perse, spesso indotte da Vildoza riportano il vantaggio tra le mani delle V Nere che si riportano sul +4. Nonostante le tante imprecisioni offensive dei padroni di casa la formazione felsinea fatica a prendere quello che potrebbe materializzarsi come vantaggio già importante. Arriva a 3′ dalla fine del primo tempo il massimo vantaggio bianconero sul +8. Si chiude sul 35-39 un primo tempo non sfruttato dai virtussini per poter mettere in atto una fuga decisa nei primi 20′ di gioco.

Alston Jr Varese Virtus Bologna

Alston Jr (©Virtus Bologna)

Secondo Tempo

Non rientra bene la formazione felsinea, Varese continua nella sua infinita serie di palle perse ma rimane l’inefficienza offensiva bianconera, sopratutto dall’arco, a tenere in vita i padroni di casa. Alla fine è proprio la squadra casalinga a sfruttare l’incapacità della V Nera di fuggire e rimettendo in sesto i propri attacchi riesce a piazzare un parziale che vale il nuovo pareggio nel match a metà terzo quarto, timeout Ivanovic. A dare ossigeno e sveglia ai suoi ci pensa Diouf con quattro punti in fila in risposta al parziale biancorosso. Non cambia però la situazione dei felsinei che raggiunto un piccolo vantaggio si fermano ancora una volta subendo anche il sorpasso firmato Alviti, 54-53 il punteggio alla fine terzo quarto.

In avvio di ultimo periodo la Virtus Bologna continua a pagare caro la scarsa applicazione a rimbalzo e Varese, con Iroegbu che inizia a segnare prende sempre più fiducia trovando il +3. Inizia un continuo botta e risposta tra le due formazioni con Jallow sugli scudi a trascinare i suoi all’interno del match con tanta energia. Edwards prova a prendere il testimone con un canestro in transizione ma nell’azione successiva perde palla e rimette in mano il +2 a Varese a 3:45” dalla fine. Proprio l’ex Bayern è però capace di segnare la tripla del +1, poi Vildoza con l’ottavo assist serve Niang per il 70-73, timeout Varese.

Il numero 7 delle V Nere mette a segno anche i liberi del +5 dopo aver catturato un rimbalzo difensivo dall’altra parte. Iroegbu taglia l’area bianconera firmando il -3, i ragazzi di Ivanovic lottano però dall’altra parte e non senza difficolta trovano la tripla di Alston che vale il +6 a 1:09′ dalla fine. Vildoza recupera la sua quinta palla in difesa, Niang fa ancora 2/2 a 40” dalla fine per quello che sembra essere il punto esclamativo. Finisce 77-83 a Masnago una Virtus capace di vincere nonostante una prestazione non certo entusiasmante.

 

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