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La Preview di Aquila Basket Trento – Virtus Bologna: ripartire!
Terza trasferta in cinque giorni per la Virtus Bologna, dopo Kaunas e Monaco di Baviera i bianconeri si trovano oggi a Trento per il quinto turno del campionato di LBA. Un momento complicato quello delle V Nere, chiamate a rialzare la testa dopo due sconfitte pesanti in Eurolega. Non sarà certo semplice scendere in campo questa sera alle 20 dopo le due gare già disputate in settimana ma la voglia di riscatto dovrà prevalere sulla stanchezza fisica ma sopratutto mentale.
Dusko Ivanovic (©Virtus Bologna)
Rialzare la testa
La squadra di coach Ivanovic dovrà questa sera ritrovare equilibrio e fiducia in se stessa dopo le gare giocate a corrente alternata sui campi di Eurolega. Da valutare quelle che saranno le scelte di turnover messe in atto dallo staff tecnico che al momento non ha ancora concesso riposo al solo Edwards tra gli stranieri. Tra i profili italiani invece il più in difficoltà a livello di energie è sembrato essere capitan Pajola. Il numero 6 bianconero ha giocato solo 14 minuti a Kaunas e 1o in Baviera, probabilmente in gestione proprio perché scarico e indispensabile in campionato.
Pajola Virtus Bologna
A ritrovare se stesso dovrà essere anche Momo Diouf. L’azzurro in maglia 35 sta vivendo un avvio di stagione discontinuo e se in Eurolega ancora, per poco, qualche passo falso glielo si può concedere, in Italia ci si aspetta una consacrazione ai massimi livelli. Al momento sotto canestro le garanzie arrivano solo da Smailagic, ma con così tanti appuntamenti c’è bisogno di tutti.
Trento: cambiano in tanti ma rimane la filosofia
Il progetto dell’Aquila Basket non cambia i propri obiettivi, finito il ciclo Galbiati con la vittoria della Coppa Italia è iniziata a Trento l’era Cancellieri. La filosofia rimane però la stessa: pallacanestro moderna, veloce e valorizzazione dei giovani. Ad alzare la media è capitan Forray ma il resto della squadra viaggia dal classe ’95 Aldrige fino al 2008 Niang.
Niang (©Aquila Basket Trento)
Tra i leader della formazione trentina troviamo i due play americani Steward e Jones, spesso in campo insieme e maggiori realizzatori della squadra con 18,4 e 14,8 punti a testa di media. Sotto canestro l’alternanza Bayehe, Mawugbe: due giocatori di fisico e atletismo con piedi veloci e capacità di giocare sopra il ferro. Tra le ali sono invece diversi i giocatori che possono accendersi da Aldrige a Jogela passando per la sfacciataggine di Cheick Niang che contro il fratello Saliou vorrà ben figurare.
Al momento Tento ha raccolto tre vittorie (Cantù, Tortona, Varese) e una sola sconfitta (Brescia). Quella di stasera sarà quindi una sfida per il secondo posto in classifica, contro una Trento che ha però giocato l’ultima gara martedì sera in Grecia.
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