BasketFortitudo Bologna
Ufficiale la separazione tra Pietro Aradori e la Fortitudo
Dopo sei stagioni intense, termina il legame tra la Effe e il numero 4. Il futuro dell’ex azzurro potrebbe ripartire da Bergamo.
Il tempo delle separazioni, nello sport, è quasi sempre amaro. Ma quando a salutarsi sono una squadra e un giocatore che hanno condiviso sei stagioni, la sensazione è quella di un piccolo vuoto, difficile da colmare. La Fortitudo ha ufficializzato la fine del rapporto con Pietro Aradori, una delle figure più rappresentative del recente passato biancoblù. Un commiato che, pur nella sua inevitabilità, segna la chiusura di un ciclo importante.
La notizia era nell’aria da qualche giorno, ma adesso è arrivata la conferma ufficiale. Con una nota carica di riconoscenza e rispetto, il club felsineo ha ringraziato Aradori per la professionalità, la dedizione e l’attaccamento dimostrati nel corso di un percorso condiviso lungo sei anni.
La Fortitudo saluta Pietro Aradori
Crediti: Fortitudo Pallacanestro Bologna 103
Un addio commovente
Il comunicato della Fortitudo non nasconde l’emozione e sottolinea con enfasi quanto sia raro, al giorno d’oggi, vedere un giocatore legarsi così a lungo a una stessa maglia. Tanto più se si tratta di un atleta con un palmarès e una carriera come quella di Aradori, ex azzurro, protagonista per anni sui parquet della Serie A e nelle competizioni europee. Con la Effe, Pietro ha vissuto gioie e momenti difficili, compresa la discesa in Serie A2 e la recente, lunga battaglia contro un infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per diversi mesi.
La dirigenza ha voluto rendere omaggio a un giocatore che, anche nei momenti più complicati, non si è mai tirato indietro. Emblematica la sua scelta di restare con la squadra anche dopo la retrocessione, abbracciando la sfida della categoria inferiore con la stessa serietà che lo ha sempre contraddistinto. E ancora più significativo è stato il suo impegno nel recupero post-infortunio, segnale evidente di un attaccamento sincero a un ambiente che lo ha adottato come uno dei suoi beniamini.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook


