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Un nuovo Morgan in città: «Questo è il miglior ambiente in cui abbia mai giocato»
Un giocatore in continua crescita che sta trovando la sua dimensione da killer offensivo anche in uscita dalla panchina
Tra i protagonisti di questo incredibile avvio di stagione per la Virtus Bologna c’è sicuramente Matt Morgan. L’ex London Lions, arrivato l’estate scorsa, ha fatto vedere buone cose al suo primo anno in bianconero, ma è stato spesso discontinuo e sembrava poter essere poco adatto al livello. Le V Nere hanno voluto però confermare la sua presenza anche in questa stagione per via della crescita maturata sul finale della scorsa stagione e ora Matt è un uomo prezioso in uscita dalla panchina.
Un Morgan più maturo
La prima cosa che si nota rispetto alla passata stagione è sicuramente la sicurezza e la forza con cui il 30 bianconero riesce ad attaccare il ferro. Il fisico non è certo quello di un colosso, ma la velocità di piedi e la capacità di palleggio gli permettono di lasciarsi dietro il difensore fin dal primo palleggio. Anche nella gara di ieri, chiusa con 19 punti realizzati il nativo di Concord ha realizzato ben cinque canestri su sei tentativi da due, oltre ad aver trovato sei tiri liberi (tutti realizzati). Per un’esterno come lui fino allo scorso anno sembrava impossibile riuscire a mettere in campo una prestazione di così alto livello seppur tirando 1/5 da tre punti.
Morgan (©Virtus Bologna)
Al momento Morgan viaggia in LBA con 13 punti di media e con 12,7 in Eurolega. Proprio nella gara vinta contro il Panathinaikos il classe ’97 ha saputo sfruttare i 13 minuti concessigli mettendo a segno ben 15 punti. Attualmente è probabilmente lui il giocatore più migliorato delle V Nere e sta diventando una carta sempre più letale dalla panchina.
Le parole di Matt Morgan al termine di Virtus Bologna – Sassari
«Il Coach ci richiede di giocare con grande intensità per tutto il corso della gara, io ho saltato l’ultima gara di campionato e oggi volevo portare energia ed intensità che fosse nel fare fare canestro o in difesa l’importante era giocare duro e abbiamo vinto questa gara quindi siamo riusciti in tutto questo. Questo è il miglior ambiente dove abbia mai giocato, amo i nostri tifosi, ci dano tantissima energia e noi dobbiamo giocare duro per loro».
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