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Virtus Bologna – Olimpia Milano: chi ben comincia è a metà dell’opera
La Preview di Gara-1 tra la Virtus Bologna e l’Olimpia Milano, sfida che vedrà le due compagini affrontarsi questa sera alla Segafredo Arena

Un fattore campo voluto e con merito conquistato è quello con cui la Virtus Bologna si presenta a Gara-1 delle semifinali scudetto contro la rivale Olimpia Milano. Le due società si trovano per il quinto anno consecutivo in una serie dei Playoff Scudetto LBA, quest’anno però quella tra bianconeri e biancorossi non sarà una finale ma una sfida per accedervi contro la vincente tra Brescia e Trapani (ieri i lombardi si sono portati 1-0 nella serie espugnando il campo siculo).
I precedenti tra Virtus Bologna e Olimpia Milano alla serie
Durante la stagione le due compagini si sono scontrate già sei volte per un computo totale che vede tre vittorie a testa tra le due compagini. Milano ha vinto però in finale di SuperCoppa e ai quarti di Coppa Italia, mentre le V Nere sono state decisive, in negativo, per la rincorsa ai Play-in di Eurolega per l’Olimpia. Proprio quello in campo Europeo, datato 4 aprile, è stato l’ultimo confronto tra le due squadre, terminato 90-70 alla Segafredo Arena.
Nei sopracitati quattro precedenti degli ultimi quattro Playoff LBA le due formazioni si sono sempre affrontate nell’atto finale che ha visto consegnare le scudetto ad una delle due. 3-1 il confronto tra felsinei e meneghini, che vede i secondo vincitori delle ultime tre edizioni in fila. Per la squadra attualmente allenata da coach Ivanovic arriva quest’anno l’occasione di poter ribaltare il computo delle vittorie con la forza di un fattore campo conquistato nei mesi finali di stagione.

Milano Virtus Coppa Italia 2024 (©Virtus Pallacanestro)
Come arriva l’Olimpia Milano
La squadra di coach Messina arriva forte di una serie contro l’Aquilia Trento vinta per 3-1 e conclusa esattamente una settimana fa. Per i biancorossi c’è stata di fatto una settimana per prepararsi a questa serie e recuperare tutte le energie possibili per arrivare al meglio. Contro la giovane e ambiziosa Trento (vincitrice della Coppa Italia) i meneghini sono stati in grado di imporre la propria forza indirizzando la serie fin da Gara-1 vinta in terra Trentina. I biancorossi sono stati in grado di ribaltare il fattore campo già una volta in questi Playoff e proveranno, come l’anno scorso, a farlo anche contro le V Nere.
Lo staff tecnico meneghino sembra aver trovato i suoi 12 con: Mannion, Causer, Tonut, Bolmaro, Brooks, Leday, Ricci, Flaccadori, Diop, Caruso, Shields e Mirotic. Tra gli assenti spicca la figura di Nebo, al quale però Milano si è abituata per via di una stagione passata quasi sempre ai Box. Gli stessi biancorossi con l’accoppiata Leday-Mirotic sotto canestro hanno trovato momenti molto positivi anche in Eurolega.

Armoni Brooks (©Olimpia Milano)
Oltre alla coppia di lunghi sopracitata una delle frecce più pericolose rimane Shields, che nelle due gare al Forum vinte contro Trento ha segnato 22 e 27 punti. Tra i migliori anche un Armoni Brooks che, dopo una stagione passata in ombra per la poca fiducia concessagli sta dimostrando il suo valore su i due lati del campo e sarà un profilo da tenere sotto controllo per Ivanovic e i suoi giocatori.
Come arriva la Virtus Bologna
Quello della V Nera è stato un cammino più tortuoso ai quarti di finale, dopo il 2-0 conquistato le mura amiche i ragazzi di Ivanovic hanno ceduto il passo per due volte in fila al Taliercio fino ad arrivare ad una Gara-5 vinta solo nei secondi finali di gara. Un successo arrivato non senza patemi, con un finale incredibile visto il +9 a cinque minuti dalla fine che sembrava poter consegnare la serie alla Reyer Venezia.
Ivanovic ha dovuto affrontare l’infortunio di Shengelia e gli attacchi febbrili prima di Akele e poi di Polonara, oltre ad aver avuto prestazioni insufficienti da parte di Cordinier e anche un Belinelli che non sta rendendo secondo le aspettative. Ad aver trovato ulteriore fiducia è invece un Matt Morgan da 13,2 punti di media nella serie. Altro fattore assolutamente inaspettato riguarda la precisione da oltre l’arco di Alessandro Pajola che ha chiuso i quarti di finale con 11/18 dai 6,75.

Matt Morgan (©Virtus Pallacanestro)
Così come per i meneghini anche la V Nera ha giovato della buona partenza nella serie per portare a casa il risultato finale contro Venezia, nonostante una montagna russa di prestazioni. Ecco allora che quella di stasera potrebbe essere, nonostante sia solo la prima, la gara più importante di questa semifinale scudetto tra Virtus Bologna e Olimpia Milano.
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