La Virtus paga caro l’avvio shock a Kaunas, vince lo Zalgiris 86-65

Zalgiris Kaunas – Virtus Bologna 86-65 (25-11, 17-22; 16-17, 28-15) 

Zalgiris Kaunas: Francisco 23, Mikalauskas, Wright 14, Brazdeikis 2, Tubelis 10, Lo, Sleva 13, Birutis, Rubstavicius 3, Butkevicius 2, Sirvydis 11, Ulanovas 8. Coach: Masiulis.

Virtus Bologna: Vildoza 2, Edwards 9, Pajola, Niang 6, Smailagic 12, Taylor 6, Alston Jr 2,  Hackett, Morgan 19, Diarra n.e, Jallow, Diouf 9. Coach: Ivanovic.

La Cronaca

Paris: Francisco, Sirvydis, Brazdeikis, Ulanovas, Tubelis.

Virtus: Pajola, Edwards, Jallow, Alston, Smailagic.

Parte male la Virtus Bologna che si trova oppressa dalla difesa casalinga, diverse brutte scelte che danno forza e convinzione allo Zalgiris. Ivanovic stravolge così il suo quintetto cercando maggior pressione difensiva ma i lituani costruiscono bene creando il primo vantaggio sul 15-2. Arrivata sul -15 la Virtus si sblocca con il gioco il post di Diouf, ma le difficoltà dell’inizio traumatico rimangono evidenti. Il tentativo di rientrare nel punteggio si ferma sul -10, poi la precisione da tre e la capacità di correre in transizione dei padroni di casa porta al punteggio di 25-11 con cui si chiude il primo quarto.

Al rientro in campo alza l’intensità difensiva con Taylor la Virtus che anche in attacco inizia a produrre forzando subito il bonus dei lituani. Proprio il campione d’Italia in maglia numero 11 sigla dai 6,75 in transizione due conclusioni in fila che valgono il 33-26 dopo 15′ di gioco. Gara riaperta e timeout casalingo. La risposta dello Zalgiris arriva prontamente ma è una Virtus più decisa del primo quarto che riesce a riportarsi ancora sotto sul -7. Sul finale di primo tempo si spegne sul ferro la tripla dall’angolo di Jallow e le squadre vanno negli spogliatoi sul 42-33.

Taylor Virtus Bologna Zalgiris

Secondo Tempo

Ivanovic riparte con Taylor e Niang al posto di Pajola e Alston in quintetto. La V Nera ci prova ma non trova le giocate finali per sfruttare quanto di buono costruito in diverse situazioni. Dopo soli 3 minuti giocati nel primo tempo riprova la carta Pajola il coach bianconero sul nuovo -12. Arriva dalle mani di Smailagic un parziale da 5-0 per il nuovo -7 a 15′ dalla fine, risponde sempre dai 6,75 però Sleva. Galleggiano sul -10 Morgan e compagni, tentativi ripetuti di farsi sotto definitivamente per i bianconeri ma lo Zalgiris è sempre attento a non farsi sfuggire di mano il match. Diouf segna il canestro del primo -6 dall’avvio di gara in poi, si chiude però sul 58-50 il terzo quarto.

Parziale iniziale tutto firmato Morgan che fa 4-0 riavvicinando ancor di più i suoi verso il finale di gara. Quando tutto sembrava poter cambiare l’inerzia verso i bianconeri arriva però la tripla del nuovo +7 firmata Francisco che poi fa correre anche Wright in transizione per il 63-54. Alla Virtus Bologna mancano le triple di Edwards (0/5) mentre non manca la voglia di vincere ad uno Zalgiris che ritrova il + 11 a 5:30” dalla fine. Si complica sempre più la gara dei bianconeri che subiscono le giocate del play francese verso i minuti finali di gara. Cerca tiri veloci il numero 3 bianconero assolutamente non in serata e lo Zalgiris ne approfitta per aumentare un divario forse anche troppo pesante. Il punto esclamativo è di un gran Francisco, finisci 86-65 alla Zalgirio Arena una gara in cui alle V Nere sono mancati fin troppi dei soliti protagonisti.

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