1vs1 – Fiorentina-Bologna

All’Artemio Franchi arriva un Bologna forte della sua quinta posizione in classifica e alla ricerca dei tre punti. La terza vittoria consecutiva in Serie A, dopo quelle con Pisa e Cagliari, proietterebbe i rossoblù tra le prime quattro2. Dall’altra parte, la Fiorentina di Stefano Pioli, ancora alla ricerca dell’assetto tattico definitivo ma deciso a smuovere la classifica a partire da questo Derby dell’Appennino. Ecco i tre scontri diretti che potrebbero indirizzare il match.

Kean vs Heggem – Il centravanti della Nazionale contro il muro norvegese: duello roccioso

Moise Kean, numero 20 della Fiorentina, non sta attraversando un ottimo momento:

Moise Kean, attaccante della Fiorentina (© ACF Fiorentina)

1 gol in 7 presenze in Serie A, in netta underperformance considerando i suoi 3 goal attesi e 2 grandi occasioni mancate. Nonostante questo, Kean mantiene un 65% di precisione passaggi nella metà campo avversaria che, abbinata ai 17 falli subiti fin qui, raccontano molto della sua capacità di gestire il pallone tra le linee avversarie. Chi si occuperà di mantenere distante l’attaccante dell’Italia da Skoruspki sarà Torbjørn Heggem. Nell’ultima uscita europea del Bologna, il norvegese ha fornito un’altra prestazione importante dal punto di vista delle statistiche: 100% di contrasti vinti e duelli aerei vinti, o dribbling subiti e 3 recuperi difensivi. Inoltre, gli 0 cartellini presi fin qui in campionato testimoniano un gioco sempre pulito da parte sua. Il duello sarà centrale per l’esito del match: se Heggem riuscirà a contenerlo nel corpo a corpo, il Bologna avrà neutralizzato la principale minaccia offensiva viola.

Cambiaghi vs Dodo – L’ala italiana contro la freccia brasiliana

Niccolini lo ha preservato a Bucarest per inserirlo negli undici titolari contro la Fiorentina: Nicolò Cambiaghi.

Nicolò Cambiaghi (© Bologna FC 1909)

Con una media voto di 7,11 secondo Sofascore, i suoi punti di forza sono il dribbling (56% di dribbling riusciti e 25 falli subiti in campionato) e qualità nel passaggio (84,9% di passaggi riusciti, 9 passaggi chiave completati e 2 assist a referto). Da non sottovalutare la sua abilità nei duelli: 5 palloni rubati, media di 5 duelli a terra vinti a partita e 1 pallone intercettato. Doti che gli torneranno utili nel confronto con Dodo, snodo cruciale nella manovra viola: 2 dribbling riusciti a gara, 76% di precisione nei passaggi, 31% di cross completati, ma anche solidità difensiva con appena 0,7 dribbling subiti a partita, 55% di duelli vinti e 4,6 palle recuperate di media. Le corsie esterne saranno il vero campo di battaglia: chi avrà la meglio nel duello individuale potrà indirizzare l’equilibrio del match.

Bernardeschi vs Ranieri – L’ex-viola contro il capitano: fantasia contro solidità

Federico Bernardeschi torna nella sua vecchia casa. Schierato titolare a Cagliari, l’ex-viola sta ritrovando la miglior condizione: 2 tiri tentati – di cui 1 in porta -, 1 dribbling riuscito e 2 passaggi chiavi. A Firenze è chiamato a superare il test contro il capitano Luca Ranieri, uno dei pochi punti fermi della Fiorentina fin qui. In 7 presenze, ha totalizzato una media di 0,6 dribbling subiti a partita, 63% di contrasti vinti e una media di 3 palle recuperate, contribuendo a mantenere la porta inviolata in 2 partite. Ma il prossimo non sarà un avversario qualunque: senza Orsolini, se Ranieri riuscirà a leggere in anticipo le sue intenzioni e a chiudere lo spazio sul sinistro, la Fiorentina potrà neutralizzare una delle principali fonti di pericolo della squadra di Niccolini.

Tre duelli, tre zone nevralgiche del campo. Fiorentina-Bologna si giocherà anche qui, nei dettagli e nei faccia a faccia. E “1vs1” è qui per raccontarli.

Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

SEGUICI

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook