Bologna FC
A Bologna il futuro passa dalle fasce
Italiano vuole più gol dai suoi esterni, e se Orsolini in questo senso da già garanzie, ora è arrivato il momento anche per Cambiaghi di diventare protagonista
Diversificare. Come si fa negli investimenti, nella dieta o negli allenamenti, così Italiano vuole che si faccia anche nel reparto offensivo. Diversificare le fonti da cui il suo Bologna può arrivare al gol, affidandosi in particolare al fornitissimo reparto degli esterni. Oltre ad Orsolini, uno che ormai il vizio del gol ce l’ha nel sangue, il mister vuole infatti che anche i suoi compagni di reparto inizino ad essere decisivi sotto porta. Ed ora, come è stato fatto in maniera eccezionale con Ndoye lo scorso anno, è il momento che anche Cambiaghi & Co. inizino a diventare dei goleador.
Riccardo Orsolini esulta per il gol dell’1-0 in Bologna-Como (©Damiano Fiorentini)
A Bologna è arrivato il momento dei gol dagli esterni
«Cambiaghi deve migliorare sotto porta, perchè per tutte le situazioni che si crea è un peccato non abbia numeri e percentuali più elevate, ma ci stiamo lavorando». Parola di mister Italiano, che come al solito, senza troppi giri di parole ha fatto capire cosa vuole da Nicolò. Tanta è la stima che ripongono in lui mister e società, che hanno investito su di lui lo scorso anno, aspettandolo anche durante l’infortunio, e raccogliendo i frutti al suo rientro.
Cambiaghi esulta per il primo gol in rossoblù durante Verona-Bologna (fonte: Bologna FC 1909)
Ora, però, è il momento di fare un passo avanti. Da semplice accendino, che ti infiamma la partita appena ne hai bisogno, ora Cambiaghi dovrà trasformarsi in giocatore decisivo, in grado di poter iniziare a decidere le partite da solo. Un po’ la trasformazione, già compiuta da Italiano, che lo scorso anno ha avuto Dan Ndoye, passato dal non vedere mai la porta a segnare 9 gol stagionali. Ora, il tecnico prospetta questa crescita anche per l’ex Empoli, che domenica sarà titolare a San Siro con l’obbiettivo di incidere. Dall’altro lato, ovviamente, Riccardo Orsolini, uno che il gol ce l’ha nel sangue, ma da cui Italiano si aspetta sempre il massimo, senza quei cali di concentrazione visti contro Israele con la Nazionale.
Fonte: Giorgio Burreddu – La Gazzetta dello Sport
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football bros
10 Settembre 2025 at 9:06
Certo, ecco una possibile commento:
Mi sembra un approccio giusto da parte di mister Italiano. Sarebbe bello vedere Cambiaghi diventare un goleador come Ndoye lo fu, ma Orsolini deve anche continuità. Tanti auguri ai rossoblù per la partita di domani!
Snow Rider 3D
22 Ottobre 2025 at 1:37
Cambiaghi deve decisamente alzare il livello, eh. Non basta brillare un attimo, ora serve continuità e gol, o il posto è a rischio.