Seguici su

Bologna FC

AMARCORD: Bologna-Pescara 1985 di Danieleang

Pubblicato

il


Correva l’anno 1985/1986 il Bologna era reduce da una salvezza allo spasimo,dopo un campionato che definire sofferto mi pare un eufemismo tanto che segnammo credo un paio di gol in tutto il campionato lontano dalle mura amiche.Uno dei quali quello di Gazzaneo, ci diede la salvezza in quel di Varese dopo un autentico spareggio che concluse cosi una stagione-calvario.Si trattava di un Bolognetto ,etto etto,ma ” noi c’eravamo sempre”.E quel noi è per chi da sempre si attiva per questi colori,voi sapete bene come la penso in merito ormai,di chi sono per me i veri e unici gladiatori la domenica.Quelli che soffrono,spendono moneta e ci sono sempre! Era l’anno del grande freddo e la nevicata del 1985 credo sia nella mente di tutti i 40 enni come me,perchè fu un evento di portata nazionalpopolare.Luce staccata per giorni,senza telefono e tantissimi altri disguidi che ancor oggi dopo un  trentennio la ricordo come fosse ieri.

La stagione rossoblu dopo una Coppa Italia come spesso accadeva in quegli anni fu all’insegna dei buoni auspici,ma poi come vedremo il campionato si trascinerà a ondate ,fra pochi alti e tanti bassi e nemmeno lo scandalo del totonero che sconvolse la  classifica di serie B ,ci diede quella tanto agognata promozione che avvenne solo l’anno successivo col calcio champagne di Gigione nostro.La campagna acquisti fu tutta incentrata sul grande acquisto Domenico Marocchino personaggio che a Bologna fu molto piu ricordato per i cuori che infranse alle tante fanciulle che per il calcio giocato.Personaggio eccezionale,che ebbi la fortuna di conoscere .Ricordo  una notte, mentre come spesso accadeva, concludevo la serata vedendo albeggiare all’ Autogrill  “Cantagallo ” mi apparve lui! Era con un paio di donne che di primo acchito pensai di facili costumi,volto stravolto come avesse fatto la maratona di New York ,(magari l’aveva anche fatta ..), mi avvicino e con voce soffusa gli dico “grande Domenico ,tu sei un fenomeno!”.Mi guarda perplesso,si mette a ridere e risponde :” ma certo un fenomeno da baraccone!”, e ci scolammo due bei Campari e parlammo a lungo di quello che doveva essere il campionato che stava per inizare.I campari alla fine furono 11 o 12 e credo di aver conosciuto il personaggio piu simpatico della mia gioventu’.Di li a poco incombeva l’inizio del campionato e tutta la tifoseria era in fermento per quella che era la prima trasferta dell’anno.si giocava a Pescara,e il suo allenatore Enrico Catuzzi ,era un profeta della zona integrale,uno di quei santoni / guru che credevano di aver inventato il calcio ,ma che poi finirono presto dopo qualche momento di gloria a Bari nei meandri dell’anonimato.Il mio Pallas come sempre era bello carico,c’era veramente tanta carica,si credeva che “el grinta Mazzone” potesse finalmente ridarci la categoria di appartenenza .Tanti i pulman che incontrammo lungo la A 14 ,una delle piu belle trasferte mai fatte,con quella storica di San Benedetto    che avvenne l’anno successivo.Emozione allo stato puro quando la mattina attaccavo le sciarpe agli specchietti,la bandiera che tappezzava il vetro posteriore. Doors e Bob Marley  accompagnavano sempre queste trasferte ,ogni sorpasso alle auto targate BO veniva salutato da un colpo di clacson ,perche ‘ chiunque andava in trasferta  era un amico,un fratello anche se magari neanche lo si conosceva.Ecco cosa era essere tifosi rossoblu,avere un senso di appartenenza.Io tutta la settimana programmavo la domenica in base delle partite rossoblu,perche ‘ mancare alla trasferta non si prendeva neanche in considerazione . Oggi ringraziamo pure chi di dovere, che tra la crisi lavorativa e le leggi veramente ottocentesche instaurate ,tutto ciò è defunto e credo mai piu’ potrà essere riproposto.Io fortunatamente posso dire oggi io c’ero,e ringrazio questi splendidi colori che ancora oggi mi offuscano la mente di avermi rapito nella mia infanzia.Grazie di essere Bolognese.! Ah scusate ,la partita Pescara -Bologna .Ma vi interessa ? Credo di no.Comunque era l’8 di settembre ef u uno scempio per il Bologna.Un uno / due del Pescara ,difesa  rossoblu imbarazzante  come spesso accadde in quella stagione,e solo un gol di Marocchino ci diede la gioia di una sconfitta onorevole per 2-1.Ma chissenefrega,noi avevamo cantato tutta la partita e come spesso accadeva vincevamo sempre e comunque!    

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *