Amarcord – Fanfulla-Bologna 2-3

Il 18 settembre del 1983 il Bologna affrontava la prima gara della sua storia in Serie C1, e questa prima volta era ancor più valorizzata da un’altra novità assoluta dell’allora ultra-sessantennale storia rossoblù; i felsinei vengono ospitati per la prima gara stagionale in quel di Lodi, dal Fanfulla, società storica fondata nel 1908 che in passato aveva disputato anche campionati di Serie B, ma che da oltre vent’anni non si riaffacciava alla Serie C1.

La stagione fu particolare per entrambe le squadre, col Fanfulla che si trovò a retrocedere pur riuscendo a vincere la Coppa Italia di Serie C, mentre il Bologna, uscito malamente al primo turno dalla medesima competizione, riuscì a fare meglio in Coppa Italia e a piazzarsi secondo in campionato, tornando immediatamente in Serie B.

La prima gara in Serie C del Bologna: Fanfulla-Bologna 2-3

Ma torniamo a Lodi, in quel 18 settembre 1983. Il Bologna affronta un avversario che non si era mai trovato di fronte e lo fa in trasferta in uno stadio stracolmo e pieno di entusiasmo. Giustamente, i padroni di casa non solo tengono alla vittoria per iniziare bene il campionato, ma ci tendono anche perché si trovano davanti la “nobile decaduta” rossoblù.

Al 44° del primo tempo Rossi colpisce di testa servito bene da un calcio di punizione, Bianchi riesce a respingere ma non può far nulla sulla ribattuta di Masuero che porta il Fanfulla sull’1-0. I tifosi locali esultano, mentre quelli ospiti sono impietriti. Il popolo bolognese è incredulo, per non usare parole più forti. Una partita fino a quel momento bloccata si accende improvvisamente; infatti, passa a malapena un minuto ed il Bologna pareggia grazie ad un tiro all’incrocio dei pali di Facchini.

Una rete del Fanfulla in Fanfulla-Bologna 1983/84

Il secondo tempo e la vittoria del Bologna

Nel secondo tempo, i rossoblù passano in vantaggio grazie ad un calcio di punizione a due in area, pregevole azione che al giorno d’oggi è solo un fossile del passato, segnato da Fabbri. Un calcio di punizione contestato e che dalle immagini non è possibile giudicare con precisione.

Pochi minuti dopo, il Fanfulla pareggia su calcio di rigore ancora con Masuero che mette a segno una doppietta. Due dei suoi sette gol complessivi in quel campionato, li segnerà proprio nella prima gara col Bologna. Pensieri foschi tornano nella mente del tifoso petroniano.

Ma i falli all’interno dell’area di rigore non sono terminati. Infatti, anche i rossoblù godono di una punizione dagli undici metri, e Sauro Frutti, dopo esserselo guadagnato, segna la massima pena chiudendo l’incontro sul 2-3, regalando ai tifosi del Bologna un sospiro di sollievo, ed una vittoria importante nella prima di campionato.

Nella gara di ritorno i rossoblù vinceranno nuovamente, questa volta 1-0, poi le strade delle due formazioni non si incroceranno più, così come non era mai accaduto prima di quella stagione 1983/84. Bologna e Fanfulla torneranno a essere due sconosciute, ma quel Fanfulla-Bologna resta nella storia. In fondo le storie rossoblù non passano solo da scudetti e record particolari, ma anche da partite in serie minori rispetto alla Serie A e mai più ripetute. E comunque, sono tutte storie che hanno contribuito a creare la passione e la storia del nostro amato Bologna.

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