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Amarcord – Livio Filiput e la tripletta alla Lazio
Amarcord – Storie di Triplette: Livio Filiput e la tripletta alla Lazio (Bologna-Lazio 7-2 stagione 1950/51)
Proseguiamo la nostra serie di articoli dal nome “Storie di Triplette” perchè fra queste ve ne sono alcune che valgono la pena di essere ricordate: una di queste è quella di Livio Filiput in Bologna-Lazio del 1946/47.
L’ala friulana non era esattamente un goleador, e sebbene non fosse così estraneo alla rete, le statistiche parlano per lui e lo dipingono maggiormente prolifico in serie cadette che in Serie A. Ma questo Amarcord è dedicato a lui e alla sua tripletta (e non solo), una storia rossoblù da non dimenticare.
La carriera di Livio Filiput
Classe 1925, nativo di Ronchi dei Legionari e con un fratello specialista dei 400 metri ostacoli, Livio Filiput inizia a calcare i campi di Serie C ed a venti anni, arriva la chiamata del Bologna. La prima stagione subito dopo la Seconda Guerra Mondiale, la stagione 1946/47. Filiput farà con una sola apparizione.
Passa in Serie B alla Pistoiese, con cui retrocede in Serie C. Passa all’Arezzo, restando in Serie C, e qui segna con continuità, trovando la propria strada.
Il Bologna se ne accorge, e lo chiama nuovamente sotto le due torri nella stagione 1950/51. Stavolta resta in rossoblù due stagioni, ma le occasioni non sono tante. Totalizza 12 presenze (e 4 reti) prima di andarsene. A prima vista, senza lasciare una traccia troppo indelebile. Ma sicuramente una storia curiosa.
Ma, dicevamo, se ne va da Bologna. Finisce a Bari, tre categorie sotto, praticamente in Serie D. Ma con la formazione pugliese ottiene due promozioni, tornando a segnare come negli anni di Arezzo, arrivando fino alla Serie B. Categoria in cui comunque segnò una sola rete.
Livio Filiput
Un caso particolare: Livio Filiput e la settimana del gol
La storia di Filiput è abbastanza curiosa come abbiamo detto. Restò a Bologna, in Serie A, per tre stagioni. Per le statistiche, segnò 4 reti in tre stagioni rossoblù. O meglio, segnò 4 reti nella stessa stagione. O ancora meglio, segnò 4 reti in una sola settimana (8 giorni a contarli bene).
La prima rete di Filiput con la maglia del Bologna arriva il 10 giugno 1951. Siamo alla penultima di campionato e il Bologna non ha più molto da chiedere alla stagione. Sampdoria-Bologna quella domenica finisce 7-2 per i liguri. Al 50°, sul risultato di 5-1, arriva la rete di Filiput per il momentaneo 5-2.
Settimana dopo, il 27 giugno 1951, arrivano gli altri tre gol che Filiput segna con la maglia rossoblù. E arrivano in un altro 7-2. Questa volta, al Comunale di Bologna i felsinei però vincono, battendo 7-2 la Lazio.
Avete capito bene: Livio Filiput segna 4 reti in 8 giorni, in due partite finite entrambe 7-2. E in quella stagione 1950/51, Filiput giocò solo le prime due e le ultime due gare del campionato.
Ricapitoliamo: quattro gol in quattro partite, segnando in due 7-2 nel giro di 8 giorni. Le casualità esistono eccome…
La tripletta di Livio Filiput in Bologna-Lazio 7-2
Dopo la sconfitta contro la Sampdoria, il Bologna allenato da Raffaele Sansone vuole farsi perdonare e chiudere il campionato con una vittoria. La sconfitta precedente, il caldo opprimente di giugno e un’ultima gara di campionato che non aveva nulla da chiedere, sconsigliava di sedersi sui gradoni. E infatti furono solo circa 7000 i tifosi presenti.
Ma sbagliarono di grosso quelli che non si presentarono. Persero un evento in qualche modo storico.
Dopo circa 2 minuti di gioco, Filiput si invola sulla fascia per ricevere un pallone che potrebbe essere interessante, un difensore laziale nell’anticiparlo segna l’autorete dell’1-0. Col senno di poi, avremmo potuto parlare di un poker.
Al sesto minuto Cervellati raddoppia e al 27°, Filiput segna il suo secondo gol col Bologna (e in Serie A), una settimana dopo aver siglato il primo. Ci sarebbe già da festeggiare per l’ala friulana. Ma undici minuti dopo, arriva addirittura la doppietta. E il risultato si sposta sul 3-1 vista la rete ospite tra le due di Filiput.
Nel secondo tempo arrivano le reti di Cappello e la seconda di Cervellati (su rigore) e, per continuare la sagra delle doppiette, anche la rete del laziale Hofling. Siamo sul 6-2 con tre doppiette.
Ma il fato non ha finito il proprio lavoro, e a tre minuti dal termine regolamentare Livio Filiput segna la propria incredibile inaspettata tripletta.
Le formazioni Bologna-Lazio 7-2
Bomber per “caso”, ma pur sempre nella storia
Come si può ben capire da quanto appena raccontato, il caso gioca ha sempre un grandissimo peso in tutto quello che accade. Come altro definire la coincidenza di segnare solo 4 reti in tre stagioni di Serie A, tutte nella medesima settimana e realizzando una tripletta?
E così, caso o meno che sia, Livio Filiput finisce nella lista dei calciatori che hanno segnato almeno una tripletta nella storia del Bologna. Poco più di cento atleti tra cui spiccano veri e propri miti come Schiavio e Reguzzoni, grandissimi campioni come Pascutti e Baggio, e un mix di giocatori che sono arrivati a questo traguardo con senso del gol, fortuna o chissà cos’altro.
Per quanto riguarda Filiput, di cui abbiamo decantato la fortuna, bisogna però anche tenere conto di una cosa. In quegli anni non era possibile effettuare sostituzioni e se eri una riserva (come spesso accadde a Filiput) semplicemente non giocavi. Le gare erano meno, erano distanziate, e spesso non c’era modo di giocare neanche pochi minuti. E quando eri titolare dovevi giocare l’intera gara.
Filiput, come detto, giocò 4 gare in quel 1950/51, le prime due e le ultime due. Farsi trovare pronto per giocare due gare intere a giugno quando non si gioca da settembre, segnare una tripletta di cui una rete all’87°, non è poi cosa da tutti. La tripletta sarà stata casuale, ma la prestazione no.
Evidentemente, Filiput meritava di essere dov’era, meritava la tripletta ed è doveroso ricordarlo.
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