Auguri Rossoblù: Stefano Pioli – 20 ott

Non potrò mai arrabbiarmi con Stefano Pioli: primo perché ci ha saputo portare tanto in alto, nonostante una dirigenza restia a finanziare una squadra che meritava altri palcoscenici (sono tutt’ora convinto che la retrocessione non fosse colpa sua ma, come accade nel Calcio d’oggi, è più semplice licenziarne una di persona piuttosto che 25), secondo perché è sotto la sua gestione che mi sono avvicinato in modo maniacale all’universo Bologna, con una passione smisurata ed un orgoglio che non ha mai cessato di esistere, nonostante il suo addio e la nostra discesa in cadetteria. Stefano arrivò sotto Le Due Torri perché a Palermo non riuscì ad imporsi (strano) e venne esonerato dopo pochi mesi di panchina; a Bologna trovò un bell’ambiente dove fare calcio, creò la squadra a sua immagine e somiglianza ed iniziò ad ottenere risultati grazie ad un’organizzazione tattica davvero notevole. Uno dei migliori Bologna lo ho visto, e lo dico con la consapevolezza di essermi perso tanti, tantissimi campioni, con Stefano Pioli al timone: i due mastini a fare legna a centrocampo, una difesa solida, e poi la fantasia al potere con il tridente formato da Ramirez, Di Vaio e Diamanti che fu capace di divertire, emozionare e far sognare più di un tifoso. Ma si sa, le migliori storie, quelle che ti cullano il cuore, sono destinate prima o poi a finire, e così andò con Pioli. Oggi Stefano, indimenticato anche a distanza di anni, compie 51 anni e questo è il modo con cui abbiamo deciso di augurargli un felice compleanno con la speranza, forse, che tra parenti e amici gli tornino alla mente i bei tempi in Emilia. Grazie Mister, e tanti auguri!

Foto multimedia quotidiano

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