Bologna FC
Bfc Senza Barriere, parla il Vice Presidente Paolinelli
Bfc Senza Barriere compie 10 anni, il vice presidente Paolinelli: «Traguardo speciale per noi, vogliamo essere un punto di riferimento»
Bfc Senza Barriere continua a confermarsi una delle realtà inclusive e solide presenti sul territorio emiliano. Vicina al compimento del suo decimo anno d’età (la nascita risale al 2016), si tratta di un vero e proprio vanto per la società rossoblù, che ha sempre sostenuto l’attività come strumento d’integrazione e di abbattimento di barriere di qualsiasi tipo. Il vice presidente di Bfc Senza Barriere Alessandro Paolinelli ha recentemente rilasciato un’intervista, spiegando l’importanza di un progetto che quest’anno si appresta a spegnere ben 10 candeline.
L’intervista ad Alessandro Paolinelli, vice presidente di Bfc Senza Barriere
Intervistato da Giò Castagnoli, il vice presidente Paolinelli ha raccontato le ultime novità. «Questa nuova esperienza sta andando benissimo, per noi è il decimo anno d’attività, un traguardo davvero speciale per noi. É partito il campionato DCPS a Parma la scorsa settimana del terzo e del secondo livello: è stata una giornata meravigliosa, dove i ragazzi si sono divertiti come sempre. Questo durerà per tutta la stagione, il tutto con le nostre belle maglie targate Saputo, che ci ha fatto questa bella sorpresa. Tra poco inizierà anche il campionato del CSAI, a 5, di tipo regionale, dove prenderanno parte squadre sempre di secondo e terzo livello. Qui potranno giocare anche ragazzi un po’ più giovani» .
Una grande novità è la possibilità di allenarsi nel quarto centro sportivo dove il Bologna Senza Barriere ha la possibilità di allenarsi, quello di Marzabotto. «Sta andando tutto bene, ci stavamo lavorando da un ano ma da questa stagione è ufficiale, da settembre sono già aperte le iscrizioni e ci sono già diversi iscritti nuovi. Vorremmo che questo nuovo punto possa diventare un riferimento» ha concluso Paolinelli. Importante sottolineare come Bologna Senza Barriere si muova su ben 4 centri sportivi: la Barca, Castel San Pietro, Imola e, da quest’anno, appunto, Marzabotto.
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