Radio Casteldebole – Imparare dai propri errori

«Siamo un po’ frustrati, perché è successo già tre volte in questo inizio di stagione, sempre fuori casa. La prestazione è stata buona, sì, però abbiamo zero punti». Parola di Lewis Ferguson, la prestazione c’è, ma il successo manca, specie fuori casa. Una condizione che, fin qui, ha ostacolato e non poco il percorso dei Rossoblù, che lontano dal Dall’Ara non vincono dall’1 aprile scorso, quando lo 0-3 al Castellani spalancò alla banda di Italiano le porte della finale di Coppa Italia. Da quel momento, oltre ad uno scialbo 0-0 con l’Udinese, solo sconfitte. Ora, però, è arrivato il momento di invertire la rotta, perché la classifica non aspetta, il Lecce non è un’avversaria insormontabile e, soprattutto, il Bologna ha bisogno di ritrovarsi al più presto.

Riccardo Orsolini in Empoli-Bologna (© Bologna FC 1909)

Bologna, a Lecce tre punti pesanti in palio

Undicesimo posto in classifica, figlio di 2 vittorie e 2 sconfitte, 3 gol fatti e 3 gol subiti. Anche quest’anno la partenza del Bologna è stata al rilento. Tanti uomini nuovi da buttare dentro, continui infortuni a cui dover prestare attenzione e, soprattutto, un gioco che fatica ad esplodere. Su quest’ultimo, quasi sicuramente, incide la pesante preparazione di mister Italiano che, alla seconda stagione in rossoblù, a Valles ha avuto la possibilità di mettere in primo piano il lavoro atletico.

Un lavoro che, almeno in queste prime settimane, sembra aver inciso anche in campo. Contro Roma, Como e Milan, infatti, gli uomini di Italiano sono sembrati la brutta copia di quella squadra arrembante che nella seconda parte di stagione dello scorso anno incantava tutta Italia. Già dalla partita con il Genoa, però, qualcosa nei Rossoblù sembra essere cambiato, la condizione inizia ad esserci e, soprattutto, la squadra inizia a farsi vedere anche in avanti.

Lewis Ferguson in Bologna-Genoa (©Bologna FC 1909)

Ora, però, è arrivato il momento dell’esame finale. Se contro Roma, Milan ed Aston Villa, infatti, le scusanti potevano esserci, il Lecce rappresenta perfettamente la definizione di esame di maturità. Una squadra che fin qui ha faticato, e che cercherà il colpo grosso proprio col Bologna, che non vince al “Via del Mare” da ormai due stagioni. Le prerogative ci sono, la classifica corre sempre di più ed ora, per i Rossoblù è arrivato il momento di dimostrare di essere ancora una big.

Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

SEGUICI

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook