Seguici su

Bologna FC

Villa Park, atto II: gol in sospeso

In una notte europea che sa di déjà vu, chi può colpire tra i rossoblù?

Pubblicato

il

Riccardo Orsolini esulta per il gol dell'1-0 contro il Como (crediti Bologna Fc 1909)
Riccardo Orsolini esulta per il gol dell'1-0 contro il Como (© Bologna Fc 1909)

Un anno dopo, di nuovo a Villa Park. Bologna e Aston Villa si ritrovano faccia a faccia in una notte europea, stavolta di Europa League, ma con la stessa cornice dello scorso anno in Champions. Per i rossoblù di Vincenzo Italiano si tratta di un test di grande prestigio e di notevole difficoltà, ma anche di un’occasione per misurarsi con un avversario che non attraversa un momento brillante. I Villans, infatti, non hanno iniziato al meglio la loro stagione in Premier League: cinque giornate senza vittorie, con appena tre pareggi e due sconfitte. In casa, i numeri sono ancora più impietosi: un solo punto raccolto, nessun gol segnato e già tre subiti davanti a oltre 40mila spettatori. Un rendimento che racconta di una squadra in difficoltà, scossa anche dal recente cambio dirigenziale. Un contesto che potrebbe pesare sulla sfida di stasera, in cui il Bologna cercherà di approfittarne.

Dallinga, il terminale offensivo di Aston Villa-Bologna?

Dallinga e Castro si contendono il ruolo di centravanti titolare. Se in campionato l’olandese non è stato il favorito assoluto, le sue prestazioni nelle Coppe hanno già dimostrato quanto possa essere incisivo in Europa. Dallinga possiede un fiuto per il gol che emerge nei match internazionali, dove sa muoversi negli spazi giusti, attaccare il primo palo e sfruttare la profondità dietro le difese avversarie. La sua capacità di farsi trovare pronto nei momenti clou potrebbe essere – come già successo – determinante, soprattutto contro un Aston Villa in difficoltà nelle transizioni difensive.

Orsolini, l’uomo Bologna

Riccardo Orsolini è uno dei giocatori più temuti sugli esterni. Lo scorso anno, in Champions League, ha mostrato grande qualità e capacità di creare occasioni, ma ciò che gli è mancato è stato il gol. Con la forma attuale dimostrata in campionato potrebbe essere la serata giusta per sbloccarsi anche in Europa. La sua abilità nel tagliare verso il centro e calciare di sinistro è una minaccia costante, soprattutto contro Digne, spesso sbilanciato in fase offensiva.

Ferguson, inserimenti da sorvegliato speciale

Lewis Ferguson è uno dei motori del centrocampo rossoblù. Capace di inserimenti continui e di leggere le linee di passaggio, il trequartista scozzese può sfruttare gli spazi tra centrocampo e difesa lasciati dagli assenti dell’Aston Villa. La sua capacità di inserirsi senza palla e di concludere da fuori area lo rende un elemento imprevedibile e pericoloso, in grado di creare occasioni dove la difesa inglese sembra più vulnerabile.

Bernardeschi e Fabbian, le sorprese di Aston Villa-Bologna

Attenzione anche a Federico Bernardeschi: per forza di cose meno continuo di Orsolini, ma dotato di grande qualità tecnica e capace di inventarsi la giocata da fermo o il tiro dalla distanza. Giovanni Fabbian, invece, è l’arma a sorpresa: giovane e dinamico, può inserirsi in seconda battuta e sfruttare tutte le seconde palle.

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *