Seguici su

Bologna FC

El Azzouzi ed Aebischer vicini al rientro: Bologna, il centrocampo è troppo affollato?

I due lungo degenti della mediana del Bologna sono ormai prossimi al ritorno in campo. Tuttavia, la nuova soluzione di Odgaard trequartista rischia di ridurre il “fabbisogno” di centrocampista in rosa e crea magari l’occasione per nuove strategie di calciomercato

Pubblicato

il

Il centrocampo del Bologna 2024/25
Il centrocampo 2024/25 del Bologna (© 1000 Cuori Rossoblù)

Colleghi di reparto a centrocampo e da un mese e mezzo anche colleghi nell’infermeria del Bologna: Oussama El Azzouzi e Michel Aebischer stanno ultimando il loro recupero. Entrambi reduci da stop dovuti ad operazioni chirurgiche stanno per tornare a disposizione di mister Vincenzo Italiano.

Due rientri importanti che danno al Bologna altre due alternative in un reparto nevralgico come quello di centrocampo. In quel settore di campo, i rossoblù col ritorno dello svizzero e del marocchino però la mediana comincia forse ad essere un po’ troppo affollata. Nello schieramento tattico del Bologna, infatti, al momento giocano dai due ai tre centrocampisti. Un numero importante, ma non certo enorme e tendente alla “riduzione”. Per intendersi non si tratta di un rombo stile 4-3-1-2 o di un albero di natale (4-3-2-1) che può avere la necessità di avere fino a cinque centrocampisti.

El Azzouzi ed Aebischer presto a disposizione: nel centrocampo del Bologna c’è spazio per tutti?

Le ultime novità tattiche e tecniche introdotte da Vincenzo Italiano nel Bologna 2024/25 però tendono, di fatto, a togliere un posto a centrocampo ad un centrocampista. Se, in precedenza, il ruolo di uomo tra le linee nel 4-2-3-1 era stato un centrocampista, con il totale adattamento di Odgaard alla posizione, il terzo posto a centrocampo è di fatto chiuso. La sensazione è che più si andrà avanti nel progetto del tecnico di Karlsruhe, più quella posizione verrà affidata ad un attaccante. Motivo per cui la lista dei centrocampisti comincia ad essere piuttosto lunga.

Con il rientro di Michel Aebischer e Oussama El Azzouzi, i centrocampisti diventeranno otto: Freuler, Pobega, Moro, Ferguson, Aebischer, El Azzouzi, Fabbian e Urbanski, fresco di prolungamento. Oggettivamente troppi per i soli due posti (e mezzo) rimasti a disposizione. Per quanto al Bologna potranno essere utili centrocampisti con caratteristiche tecniche, tattiche e atletiche diversificate, qualcuno di troppo rimarrebbe scontento. Motivo per cui il club, a gennaio, visto che la rosa è estremamente lunga, potrebbe anche pensare di cedere qualcuno.

Chi va sul mercato?

Detto che qualcuno potrebbe salutare Bologna anche sugli esterni offensivi, i rossoblù devono evidentemente prendere in considerazione l’opportunità di mettere sul mercato anche qualcuno nel reparto di centrocampo. Dando per scontato che la situazione di Aebischer sia consolidata dopo il rinnovo recente, è evidente che il pensiero corra subito velocissimo alla situazione di Oussama El Azzouzi. Il marocchino non è mai stato a disposizione da Vincenzo Italiano e già in estate il Bologna, dopo la buona stagione d’esordio in Serie A, aveva pensato di cederlo. Poi è subentrato il problema fisico che ha fermato tutto. Ora è difficile che, dopo tre mesi abbondanti fuori, possa essere ceduto a titolo definitivo, ma un prestito con opzione o obbligo può essere nelle idee della società.

Con lui attenzione anche alla situazione di Moro e di Urbanski. Difficile vederli fuori entrambi, ma per motivi diversi potrebbero anche salutare. Nikola ha perso il posto da titolare in favore di Pobega e col rientrante Ferguson le cose potrebbero anche peggiorare. Kacper, invece, è fresco di prolungamento. Una mossa che non sembra affatto condivisa, ma sembra più una mossa unilaterale del Bologna per evitare spiacevoli sorprese a giugno.
Eventuali cessioni potrebbero anche essere reinvestite su elementi magari non immediatamente pronti, ma utili in futuro. Insomma, il replay di Castro è tutt’altro che da escludere.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *