Bologna-Como sotto traccia: l’abbraccio del Dall’Ara a Lucumi

Oggi alle ore 20 chiuderà ufficialmente il mercato estivo e Bologna potrà tirare finalmente un grande sospiro di sollievo. Questi mesi di trattative continue e non sempre facili, hanno mosso gli animi della tifoseria che, pur fidandosi della dirigenza rossoblù, è rimasta perplessa nel vedere lasciare le Due Torri pedine importanti come Sam Beukema e Dan Ndoye. Poi, come se non bastasse, ecco che si è aggiunto improvvisamente l’affaire Lucumi, con un botta e risposta tra Fenucci e il procuratore del colombiano, in seguito all’offerta del Sunderland.

Lucumi: il Sunderland, Bologna e la caduta a Roma

Come ormai sappiamo, la squadra inglese neopromossa in Premier ha messo sul piatto 30 milioni (più una percentuale sulla futura rivendita) per mettere le mani sul cafetero. Al giocatore invece, il Sunderland ha offerto un contratto quinquennale con ingaggio da 3 milioni. Il Bologna ha rifiutato l’offerta nell’immediato: non c’era più tempo per sostituire adeguatamente il colombiano. Ed è stato proprio questo no secco del club felsineo a scaturire la reazione dell’entourage di Lucumi.

Le questioni di mercato si sono intrecciate inevitabilmente con l’inizio del campionato. La prima a Roma è stata per Lucumi una gara da dimenticare. La prestazione del colombiano in realtà, era stata molto buona fino all’errore fatale che ha permesso a Wesley il gol del vantaggio. Al triplice fischio, Lucumi si è gettato a terra disperato, sintomo che a Bologna ci tiene, e non poco.

Lucumi premiato da Marco Di Vaio prima di Bologna-Inter (© Bologna FC 1909)

Bologna-Como: Lucumi entra tra gli applausi del Dall’Ara

Contro il Como, Lucumi è partito dalla panchina, complice anche un fastidio fisico che lo ha rallentato negli allenamenti a Casteldebole. Italiano ha provato la nuova coppia Vitik-Heggem con un grandissimo esordio da parte del norvegese. Ma allo scadere del primo tempo, Vitik viene ammonito e Italiano che non vuole rischiare, chiama subito Lucumi a scaldarsi.

Lucumi entra all’inizio del secondo tempo e, se inizialmente c’erano dei dubbi su come il Dall’Ara potesse accoglierlo, questi sono stati completamente spazzati via dagli applausi dei 28000 cuori rossoblù sugli spalti. Tutto lo stadio ha incoraggiato il difensore e Lucumi ha ripagato la fiducia.

L’abbraccio con Italiano dopo il gol di Orsolini

Il colombiano infatti, non solo ha portato solidità in difesa, ma da lui è partito in lancio lungo verso Castro che ha portato al gol di Orsolini. Dopo il gol Italiano ha abbracciato forte Lucumi e, in quell’abbraccio, possiamo dire che c’era tutto il Dall’Ara, tutta Bologna.

Queste le parole del tecnico:  «Un abbraccio da un allenatore che si aspetta professionalità da un calciatore che non sta attraversando un momento sereno. Ha fatto partire la palla per il gol, in settimana era stato fuori ma quando gli ho chiesto di andare dentro avete visto tutti come lo ha fatto. L’abbraccio è tra un allenatore e un calciatore che quest’anno potrà maturare ancora. Crescerà, alzerà il livello».

Jhon Lucumi (crediti:Bologna Fc 1909)

Lucumi verso la permanenza, Sartori e Di Vaio al lavoro per il rinnovo

Anche dalle parole di italiano, sembra ormai sicuro che Lucumi resterà a Bologna, almeno fino al mercato di gennaio. Ora il difensore è occupato con la Colombia per le gare di qualificazione al Mondiale contro Bolivia e Venezuela. Al ritorno dalla pausa nazionali, Giovanni Sartori e Marco di Vaio gli offriranno presumibilmente il rinnovo di contratto con un adeguamento di stipendio.

Il Sunderland nel frattempo sembra aver mollato definitivamente la presa per il difensore, il club inglese infatti è in trattativa avanzata con il calciatore del Lipsia Lutsharel Geertruida.

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