Ancora Skorupski, ma non solo: il Bologna vuole prevedere il futuro

In casa Bologna – anche se sarebbe meglio allargare a tutto l’ambiente Rossoblù – la giornata non poteva iniziare con una notizia migliore: Lukasz Skorupski ha rinnovato il suo contratto. Il portierone polacco andava in scadenza e, di comune accordo, si è deciso di prolungare il matrimonio di un altro anno, fino al 2027.

La sicurezza che da oggi Lukasz è quasi un unicum: Skorupski si piazza tra i migliori in Serie A, dimostrando ampie garanzie anche in Europa. Tutti felici, quindi, ma con un occhio al futuro: il rinnovo di un anno, oltre che per l’età, è un segnale del fatto che i Rossoblù, per le stagioni che verranno, potrebbe già avere il nuovo estremo difensore in casa.

Bologna, un Skorupski anche in versione chioccia?

Quanto si è detto del figliol prodigo, Federico Ravaglia. E quanto ha dimostrato lo stesso Ravaglia, quando chiamato in causa? Le ultime due stagioni, con Thiago Motta prima e con Vincenzo Italiano poi, hanno detto che il figlio di Bologna ha il talento e l’attenzione, anche se contemporaneamente al suo exploit si è vista quella che è probabilmente la miglior versione di Lukasz Skorupski. Quella versione che continua tutt’oggi e la quale, come dimostrato, il Bologna non è ancora pronto a lasciare.

Lukasz Skorupski (© Bologna FC 1909)

Lukasz è stato, in questi anni, la chioccia di Chicco, senza ombra di dubbio. Nei piani del Bologna, però, potrebbe diventare la chioccia di un altro portiere “di casa”: Thomas Gillier. Quello che è stato uno dei primi acquisti dell’estate e che ora difende la porta del Montreal Impact. Tutto sembra propendere ad un “erasmus” per il portiere cileno: sta dimostrando affidabilità e colpi, ed è solo un classe 2004. Il Bologna vuole far crescere in casa il portiere del futuro: come Gillier, sta facendo lo stesso con Massimo Pessina. Il portierino Rossoblù si sta prendendo il suo spazio anche con la Nazionale Under 19 e le referenze su di lui, così come si vede in Primavera, sembrano far propendere per il meglio.

A oggi conta…l’oggi

Insomma, il Bologna sembra poter – e soprattutto voler – costruirsi da sé quello che sarà il prossimo estremo difensore, e né ha tutte le possibilità. Oggi, però, come detto qualche riga sopra, i Rossoblù hanno deciso, con tutta la ragione del mondo, di continuare a puntare sulla propria certezza, e cioè proprio Lukasz Skorupski. Un veterano di questa maglia, arrivato nell’estate del 2018, e un veterano per tanti giovani, visti i suoi 34 anni.

Età che pare, però, non sentire e non dimostrare, visto un inizio di stagione dove è stato, con molta probabilità, il miglior giocatore del Bologna insieme a Riccardo Orsolini: l’altro “veterano Rossoblù”, appunto. Il Bologna tra le mura di Casteldebole guarda al futuro, perché la società ha l’esigenza di programmare gli anni a venire. Il Bologna, però, oggi sceglie ancora l’oggi, e l’oggi non potrebbe essere più forte di Lukasz Skorupski. Ancora una volta.

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