Bologna contro Virtus Verona: oggi il secondo test stagionale

A Valles si alza il sipario sulla seconda uscita stagionale rossoblù: alle 17 di oggi il Bologna affronterà la Virtus Verona, squadra di Serie C pronta a misurarsi con la formazione di Vincenzo Italiano. Un nuovo test per affinare gambe e idee, che porta con se qualche retroscena curioso e si trascina qualche nodo di mercato ancora da sciogliere.

Virtus Verona, oggi la sfida con il Bologna

La formazione scaligera affronterà oggi i rossoblù sotto la guida di Luigi “Gigi” Fresco, allenatore e presidente della squadra dal lontano 1982: un cammino lungo 43 anni che ha segnato l’ascesa del club dalla Terza Categoria alla Serie C.

Tra gli interpreti della Virtus Verona troviamo un figlio d’arte non poco conosciuto nella città delle Due Torri: Mattia Pagliuca. L’attaccante classe 2002 era cresciuto nel vivaio bolognese e nel dicembre del 2020 aveva debuttato in Serie A con i colori rossoblù in una gara contro la Roma. Dopo una parentesi tra Imolese, Alessandria e Brindisi, Mattia è approdato nel club che oggi incontrerà il Bologna durante la precedente sessione di mercato estiva.

Mattia Pagliuca (© virtusverona.it)

Tra gli altri nomi interessanti iscritti nella rosa degli avversari del Bologna troviamo quello di Hachim Mastour. Il più giovane esordiente nella storia della nazionale marocchina, ma anche l’ex promessa mai mantenuta del Milan. È la storia di un talento che ha accarezzato il paradiso del pallone senza mai riuscire ad entrarci davvero. Le sirene del club rossonero lo avevano sedotto all’età di 14 anni, segnando però l’inizio di un lungo pellegrinaggio. E allora, Mastour è ripartito dal basso, dalla Serie C, con la maglia della Virtus Verona, con un solo obiettivo: riscattarsi.

Calciomercato Bologna: le ultime su Lucumi

Se sul campo sono questi gli avversari da battere, è fuori dal terreno di gioco che la dirigenza rossoblù gioca la sua partita. Nella giornata di ieri, Claudio Fenucci si è trattenuto a parlare una decina di minuti con Jhon Lucumi. Il Bologna vuole sapere dal colombiano se l’ipotesi di prolungare il contratto al 2029, con corposo adeguatamente, lo alletti oppure no. Il prezzo fissato per il centrale è di 25 milioni e dalla Premier potrebbe iniziare a cantare qualche sirena.

(Fonte: Massimo Vitali, Il Resto del Carlino)

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