Re Ciro, per essere ancora più Grande

Re Ciro. O meglio, Ciro il Grande. Ogni accostamento storico, per uno con i numeri di Ciro Immobile, è azzeccato: se c’è qualcuno che non mente, è la matematica e i numeri. A Bologna, oggi, è stato annunciato uno che “bomber” lo è stato per davvero in Serie A, e non ha nessuna intenzione di interrompersi, nemmeno sotto le Due Torri.

Ciro Immobile, un colpo Grande

201 gol in Serie A dal 2008 ad oggi, nessuno come lui, in generale è l’ottavo marcatore di tutti i tempi del nostro massimo campionato, del quale per ben 4 volte si è laureato capocannoniere, facendo segnare anche il record (36) di gol realizzati in una singola stagione, la 2019-20.

Parole, queste, prese dal comunicato del Bologna per l’annuncio di Ciro Immobile, da oggi ufficialmente un nuovo giocatore Rossoblù. Numeri da grande attaccante e giocatore qual’è. Per questo il Bologna, annusata l’occasione, non se l’è fatto ripetere due volte: per diventare ancora più grandi, servono anche giocatori del genere.

Quest’anno non sarà Champions League, ma Europa League: chi meglio di Ciro, che è stato il capocannoniere anche di quella competizione? Uno che il vizio del gol non lo ha mai perso, nemmeno con il passare degli anni. Uno che dell’Europa qualcosa sa: una Scarpa d’Oro e un Europeo, quest’ultimo con la maglia dell’Italia. Ecco, Ciro Immobile non può essere definito “uno qualunque.

Dichiarazione d’intenti

Il Bologna, con Ciro Immobile, ha preso due piccioni con una fava: innanzitutto, un calciatore che non ha nessuna intenzione di “rilassarsi”, o di “svernare”, come si è letto da più parti. Un attaccante come lui, difficilmente ha voglia di farlo. In seconda battuta, il Bologna si è messo in casa un veterano che potrà dare molti insegnamenti alle già due punte presenti in rosa, e cioè Santiago Castro e Thijs Dallinga, più che centrali nel progetto.

Si, tutti e tre sono il fulcro dell’attacco nei pensieri di Vincenzo Italiano, il quale, così, ha una potenza non indifferente ai nastri di partenza della stagione. Lui, come il Bologna, il quale quest’anno non vuole lasciare nessun dettaglio al caso: la volontà è quella di lottare al massimo ovunque. Poi, vedremo dove si arriverà. Farlo con Re Ciro, però, da qualche sicurezza in più, probabilmente.

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