Bologna FC
Calciomercato Bologna – Per la difesa cambiano le carte in tavola
Il punto sulla nuova difesa rossoblu
Quando cambiano le premesse, cambia tutto il gioco. Così, il calciomercato del Bologna, dopo la decisione ferrea riguardante John Lucumi, muterà completamente, specialmente per quanto riguarda la difesa. Infatti, se il centrale di Cali è destinato a restare, volente o nolente, vista la decisione del club, Sartori cerca comunque dei nuovi innesti per il reparto. Anche perché, con Erlic in partenza, serve ancora un centrale mancino, indipendentemente dal futuro di John.
Una difesa da rimodellare
Centrale mancino, dicevamo. Infatti, Erlic è cercato sia dalla Cremonese, che ha piazzato il colpo Baschirotto dal Lecce, sia dal Genoa, che avrebbe bisogno di rinforzare la difesa dopo l’addio di un altro ex Bologna, Mattia Bani, che andrà al Palermo. Così, per tutelarsi, gli emiliani hanno scelto di andare all-in su Leysen, centrale dell’Union Saint-Gilloise, recapitando ai belgi un’offerta pari a 5 milioni. Forse è ancora una cifra bassa, tuttavia il valore di mercato del giocatore fa supporre che verrà trovato un accordo con il club.
Martin Erlic (©Bologna FC 1909)
Ma non è finita qui, perché nei radar di Casteldebole c’è ancora una volta il Lugano, del quale avevamo parlato qualche settimana fa.
La squadra di Croci-Torti presenta infatti due giocatori molto interessanti e soprattutto giovanissimi, come il centrale Hajdari, valutato circa 12 milioni, e il terzino azzurro Mattia Zanotti. Questo colpo servirebbe come il pane in caso di partenza di Stefan Posch. Partenza che, peraltro, è sempre più vicina. I felsinei, infatti, richiedono circa 5-6 milioni per lasciar partire l’ex Hoffenheim, mentre l’Amburgo cerca di abbassare leggermente il prezzo, senza compromettere l’affare.
Caccia al terzino
E’ vero, dunque, che per sostituire Posch si guarda anche in casa del Lugano. Ma la pista principale torna ad indicare il nome di Nadir Zortea, sfruttando l’aggancio col Cagliari che porterebbe gli isolani a Michel Aebischer. Sullo svizzero, ci sono anche Pisa e Sassuolo, con i toscani leggermente in vantaggio sulle altre, ma soltanto chi vivrà vedrà come finirà questa storia.
Fonte: il Resto del Carlino, Marcello Giordano
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