Ok, il prezzo è giusto: per Ndoye servono (non meno di) 50 milioni

La porta, in questo calciomercato, ora è un po’ più chiusa, almeno per il Bologna. Il protagonista è Dan Ndoye, un altro giocatore che è stato al centro dei riflettori in queste settimane insieme al compagno Sam Beukema. La pretendente? La stessa: il Napoli. Non solo, in realtà, per Ndoye: per tutti però la richiesta del Bologna è chiara, ed è una cifra tonda.

I Rossoblù non vogliono privarsi del proprio numero 11, colui che quest’anno sotto l’egida di Vincenzo Italiano si è trasformato in uomo ancor più decisivo e finalmente anche goleador: ecco perché i Felsinei, per perderlo, vorrebbero non meno di 50 milioni, e con il giocatore lavoreranno per un rinnovo del contratto.

Bologna, il prezzo è sempre quello

Da inizio giugno Dan Ndoye è stato, a pari merito con Sam Beukema, il giocatore più chiacchierato per il calciomercato del Bologna. Se il secondo sembra ormai in dirittura d’arrivo a Napoli, il primo no. Il procuratore dello svizzero ha più volte incontrato i dirigenti del Napoli ma anche l’accordo per l’ingaggio sembra non essere così vicino. Non lo è di certo l’offerta fatta al Bologna, che per lo svizzero ha sempre fatto la propria richiesta: 45-50 milioni di euro.

Ora la cifra diventa tonda, per due motivi: l’indiziato principale per sopperire a una sua eventuale partenza, e cioè Ruben Van Bommel, si è accasato al PSV per 15 milioni più bonus e una percentuale sulla futura rivendita. Poi, il Bologna si è sentito chiedere anche di più per altri giocatori, nei vari sondaggi fatti nelle ultime settimane: perché, quindi, dover giocare al ribasso per uno come Ndoye, anche se non è mai stato fatto?

Il giocatore non spinge: si tenta un rinnovo

A differenza di Sam Beukema, il quale ha spinto per una cessione al Napoli – che però non si è ancora conclusa – Ndoye non ha mai chiesto di essere ceduto al Bologna, almeno in queste settimane di calciomercato. Vuol dire che rimarrà al 100%? No, ma è abbastanza indicativo del fatto che i Rossoblù possono rimanere sulle proprie posizioni, sia con il Napoli e sia con chiunque verrà a bussare alle porte di Casteldebole. In questo senso, il Bologna senza di poter proporre un sostanzioso rinnovo di contratto al proprio numero 11, per provare a trattenerlo almeno un’altra stagione, allungando magari la data di scadenza fissata tra tre anni.

Fonte – Claudio Beneforti, Corriere dello Sport – Stadio

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