Calciomercato Bologna – Riecco Valentin Gomez

Sono passati poco più di sei mesi da quel 22 gennaio in cui aveva scelto l’Udinese ma oggi è ancora in Argentina. Valentin Gomez, obiettivo caldissimo dell’inverno rossoblu, a Udine, in verità, non ci è neppure arrivato. Stranamente, infatti, dopo aver svolto le visite mediche con i bianconeri, il difensore non è stato fatto partire. Il decisivo dietrofront del Velez, squadra nella quale continua a giocare, sarebbe dovuto all’instabilità economica dell’imprenditore Foster Gillett, americano. Ma è grazie a questa storia particolare che il Bologna continua a sognare Gomez.

Giovanni Sartori (© Bologna FC 1909)

Una storia infinita

A trattative praticamente concluse, perché la tredicesima forza del campionato argentino si è tirata indietro? La domanda è legittima, anche perché Gillett non è affiliato né all’Udinese, né tantomeno al Velez. Eppure, il proprietario a stelle e strisce del Rampla, club uruguagio, aveva fatto da mediatore nell’affare. Pertanto, l’instabilità economica di Foster avrebbe causato malcontento nella dirigenza di Buenos Aires. E, nonostante le lamentele del giocatore, l’affare non è andato in porto.

Gomez e il Bologna: questione di carattere

Che il difensore argentino avesse un carattere forte, lo si era già capito dal contratto che l’Udinese aveva pronto per lui. La durata di appena un anno e mezzo, improlungabile, era stata una delle ragioni che aveva fatto defilare i rossoblu, desiderosi di una collaborazione stabile a lungo termine. Ma ora, “bloccato” in patria, Valentin ha ancora più voglia di sbarcare in Italia, e il prezzo potrebbe anche abbassarsi, visti i battibecchi con la dirigenza.

Oumar Solet, acquistato dall’Udinese prima del mancato arrivo di Gomez (@Udinese)

Qualche mese fa, ancora deluso per il mancato approdo a Udine, Gomez rilasciò dichiarazioni pesanti a ESPN. «I campi di allenamento fanno schifo, lo spogliatoio va ristrutturato (…), hanno comprato 32 ventilatori per la siesta e la palestra non è adatta alla Primera Division». Insomma, sulla volontà del giocatore sembra ci possa essere margine di manovra. Il carattere forte sarebbe una variabile da considerare, ma il talento c’è tutto. Sarà il colpo giusto per la difesa rossoblu?

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