Capitan Ferguson scalpita, arrivata anche la chiamata della Scozia (Stadio)

Nelle rotazioni previste da Vincenzo Italiano dovrebbe rientrare anche il suo nome. Lewis per il match contro il Como prenota una maglia da titolare, dopo essersi pienamente ristabilito dall’infortunio al polpaccio avuto un mese fa. Per Ferguson è arrivata recentemente anche la chiamata da parte della Scozia, sarà a disposizione per i match di qualificazione ai prossimi campionati mondiali.

Prima lo spavento, poi il recupero

Dopo aver passato una stagione 2024/2025 piuttosto travagliata, soprattutto a causa delle fasi finali del recupero dall’infortunio al ginocchio, anche la nuova annata di Ferguson non era partita sotto una buona stella. Il Capitano, durante il ritiro a Valles si era procurato una lesione al polpaccio. Sulla carta questo infortunio avrebbe dovuto tenerlo fuori per almeno un mese, facendogli quindi saltare le prime due giornate.

Lewis Ferguson in allenamento (© Bologna FC 1909)

Lo scozzese però ha avuto un rientro da record e, dopo essere stato già convocato per la trasferta all’Olimpico, è pronto ad una maglia da titolare per la partita contro il Como. Ci sarà da battere la concorrenza di Tommaso Pobega e Nikola Moro, ma il favorito momentaneamente è lui. Nonostante il brutto infortunio al crociato di un anno e mezzo fa e il cambio di ruolo della passata stagione, è sempre stato uno dei cardini del progetto.

Per Ferguson prima il Como poi la Scozia

Un’altra bella notizia per il capitano è stata la recente chiamata da parte del suo ct. Subito dopo il match di sabato sera, Lewis partirà in direzione Scozia per prepararsi ai match di qualificazione ai prossimi mondiali. Il girone della sua nazionale è composto da Danimarca, Bielorussia e Grecia, i match previsti saranno in trasferta contro le prime due citate.

Lewis Ferguson durante Bologna-Juventus (© Damiano Fiorentini)

Dopo la cocente delusione di aver dovuto rinunciare all’Europeo proprio sul più bello, Ferguson si è ripreso velocemente anche la quel posto. Prima però ci sarà da provare a smorzare l’entusiasmo di una squadra che, dopo la grande vittoria contro la Lazio, è in rampa di lancio. Si riparte da qui: da un Dall’Ara pieno di tifosi e dal numero 19.

Fonte: Stefano Brunetti, Stadio

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