Il gol trasloca sotto le Due Torri: bentornato in A Ciro!

Casteldebole si prepara ad accogliere non solo un attaccante, ma un re del gol. Ciro Immobile è ufficialmente un giocatore del Bologna e il suo ritorno in Serie A, dopo l’esperienza al Besiktas, è già uno dei colpi più importanti di questo mercato estivo. Ma cosa porta davvero Immobile alla corte di Vincenzo Italiano? La risposta è nei numeri. Quindi eccoli qua.

Impatto immediato: Immobile al top secondo l’algoritmo Wallabies

Il Bologna ha deciso di presentare il suo nuovo attaccante con una grafica semplice ma rilevante: quattro parametri, quattro voti altissimi. Un biglietto da visita che racconta molto di più di una semplice introduzione. Nel dettaglio, l’indice Wallabies attribuisce a Ciro Immobile un impressionante 9 su 10 per l’attacco dell’area di rigore, un 8.6 per l’attacco della profondità, un 8.1 per i tiri nello specchio della porta e un ulteriore 8.1 per la velocità.

Nel caso di Immobile, il verdetto è chiaro: nonostante i 35 anni e una stagione in Turchia, resta uno degli attaccanti più completi del panorama europeo. Perché se il dato dell’attacco dell’area di rigore ci dice quanto sia letale quando riceve in zona calda, l’attacco della profondità ci ricorda quanto ami muoversi senza palla, allungare le difese e colpire in velocità. Qualità perfette per il gioco verticale di Italiano.

Il Re dei bomber torna in Serie A. E guarda tutti dall’alto

Ma i numeri non finiscono qui. Secondo Transfermarkt, Immobile è il miglior marcatore tra i giocatori attivi in Serie A: 201 reti in 350 presenze. Dietro di lui troviamo Dybala (129), Zapata (124), Berardi (122), Lautaro (115), Belotti (114). Un distacco che certifica un primato costruito stagione dopo stagione, con quattro titoli di capocannoniere e una Scarpa d’Oro nel 2020.

La riflessione più importante? Se Immobile dovesse segnare almeno 5 gol con il Bologna, supererebbe Roberto Baggio nella classifica all-time dei marcatori di Serie A, raggiungendo così un traguardo storico che sarebbe scritto a tinte rossoblù.

Un colpo da Europa: ecco perché Immobile è perfetto per il Bologna

Il Bologna non è più una sorpresa. Dopo una stagione da (non più) sogno, il club rossoblù vuole consolidarsi tra le grandi. E per farlo serviva un nome pesante, un attaccante capace di reggere la pressione, guidare i giovani e fare la differenza nei momenti chiave.

Con Immobile arriva esperienza, fame, professionalità. Ma soprattutto: gol, in tutte le forme. Un terminale perfetto per una squadra che sa costruire e rifinire, ma che aveva bisogno di una guida di esperienza tra le sue punte.

Immobile e il Bologna: un nuovo capitolo da scrivere insieme

Ciro Immobile non è soltanto un “grande colpo”. Significa ambizione, crescita, voglia di alzare l’asticella. Il Bologna ha dimostrato di voler guardare in alto, e ora ha un bomber da Europa per provarci davvero.

E chissà, forse tra qualche mese, sotto le luci del Dall’Ara, potremo raccontare un’altra favola. Quella di un campione che ha scelto Bologna per tornare grande. O, forse, per dimostrare di non aver mai smesso di esserlo.

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