Italiano post Bologna-Como (1-0): «Si è rivisto il vero Bologna»

Il Bologna vince 1-0 contro il Como tra le mura amiche del Dall’Ara. A decidere è la rete di Orsolini, che sotto alla Bulgarelli al 59′ si fa trovare pronto in area e regala i primi 3 punti della stagione 2025-2026 ai rossoblù. Soddisfatto a fine gara anche mister Vincenzo Italiano, che dopo la prestazione opaca della scorsa settimana ha visto finalmente il fuoco dentro ai suoi giocatori.

Le parole di Vincenzo Italiano post Bologna-Como (1-0)

Ecco il commento di Vincenzo Italiano a fine partita. «Si è rivisto il Bologna vero. Spirito, entusiasmo, ambiente, empatia con questa gente. serviva una prestazione all’altezza dell’entusiasmo che c’è, anche se nel finale eravamo un po’ stanchi. Rispetto a Roma abbiamo fatto tanti passi avanti, gli abbiamo concesso poco e ho ritrovato la squadra per carattere, agonismo e voglia di stare dentro alla partita. Si è rivisto quello che abbiamo fatto lo scorso anno in maniera prepotente».

«Nessuna delle due ha dominato, abbiamo vinto grazie alla grande giocata Lucumi-Castro-Orsolini. Sapevamo i loro punti di forza e li abbiamo limitati. C’è ancora da costruire e inserire i nuovi, in una linea difensiva inedita. Ci siamo comportati bene nonostante le difficoltà».

Heggem: una prova maiuscola. «Heggem è un difensore concentrato, attento, un soldato che da quando è arrivato non fa altro che chiedere e cercare di capire più in fretta possibile. Penso che oggi è stato premiato per l’attenzione che ha avuto da quando è arrivato. Ha forza e velocità, oggi ha fatto una grande partita aiutato dalla prova dei ragazzi davanti. Bene tutti, bene i nuovi arrivi, Vitik lo abbiamo “sacrificato” da ammonito, ma anche lui stava giocando bene. Togliamo la casella 0 dalla classifica, ne siamo felici».

«Ieri siamo stati davanti allo schermo a vedere il sorteggio, oggi ci siamo preparati bene, abbiamo fatto una riunione tecnica ripassando le cose da fare. L’entusiasmo in questo stadio non va disperso, oggi abbiamo fatto una prestazione all’altezza, sacrificandoci tutti. Abbiamo ancora margini, è andato via qualche pilastro ma stiamo aggiungendo altro, col lavoro cresceremo ancora. Berna? Mi è dispiaciuto non sia entrato, lo volevo mettere dentro la Lyko ha chiesto il cambio. Il gruppo è forte, lo ha dimostrato in questi anni e lo dimostreremo ancora».

«L’abbraccio con Lucumi? Un abbraccio da un allenatore che si aspetta professionalità da un calciatore che non sta attraversando un momento sereno. Ha fatto partire la palla per il gol, in settimana era stato fuori ma quando gli ho chiesto di andare dentro avete visto tutti come lo ha fatto. L’abbraccio è tra un allenatore e un calciatore che quest’anno potrà maturare ancora. Crescerà, alzerà il livello».

Europa? «Quando l’ho visto ho pensato”buon sorteggio”, ma riflettendoci bene sarà tosta, vogliamo superare il primo turno e daremo tutto per arrivare lunghi in tutte le competizioni. Partiamo da Birmingham, sappiamo di affrontare una squadra da Champions».

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