Bologna

Donadoni: “Abbiamo ripreso la strada giusta” – 11 set

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8 anni fa

11 Settembre 2016

Due vittorie in casa, in altrettante gare. È questo il bottino del Bologna dopo la terza giornata di campionato. In mezzo, la pesante sconfitta di Torino. C’era da cancellare quel 5-1, per ripartire. E il Bologna lo ha fatto nel migliore dei modi, battendo il Cagliari 2-1. Una gara in cui a farla da padrone è stato il caldo. Per ben due volte l’arbitro ha fermato la gara per permettere ai giocatori di dissetarsi. E Donadoni è proprio di questo avviso: “Giocare novantacinque minuti con queste temperature è faticoso. In ogni caso, abbiamo ripreso la strada giusta. Ma, in alcuni aspetti dobbiamo ancora migliorare. Ci siamo dimenticato di Torino, adesso dimentichiamo anche Cagliari”. Una vittoria che racconta due prime volte in campionato. Per Verdi e Di Francesco, infatti, quelli di oggi sono stati i primi goal in maglia rossoblu in gare ufficiali. “Di Francesco ha fatto dieci giorni importanti dimostrando qualcosa di positivo. Oggi ha fatto lo stesso. Se si va con cattiveria sotto porta i goal arrivano. Per il resto, non siamo stati bravissimi nella lettura della gara in alcuni momenti. Ad esempio, in fase di finalizzazione a volte siamo stati troppo scolastici. Ma, ripeto, la fatica unita a questa temperatura appanna la mente. Resta il fatto che ci siano delle circostanze che vanno sfruttate meglio”. Ieri in conferenza stampa, il mister rossoblu aveva invocato la rabbia agonistica dalla sua squadra Ed oggi quella rabbia i suoi l’hanno messa in campo: “La rabbia che avevo invocato c’è stata. L’importante è crescere e non fare passi indietro, ma anche creare le basi per mettere un mattoncino ogni volta. Abbiamo giovani da far crescere, ma non dipende solo da me. Spetta anche a loro. Avere tanti Nazionali e giovani dà lustro alla società, ma a volte può creare difficoltà nel preparare una sfida”. Un commento anche su Mirante: “Sta meglio e speriamo possa tornare a giocare quanto prima. Lui, in ogni caso, è tranquillo”. Poi, su Nagy: “Mi è piaciuta molto la sua prestazione. Mi piace il suo atteggiamento e con me chi ha questo atteggiamento non fa fatica a trovare spazio”.