Febbrile attesa per Federico

Mentre il pulman martedì partiva per Valles, con Ciro e i suoi compagni sopra, Sartori, al telefono stava completando gli ultimi dettagli per Federico Bernardeschi. «Per Bernardeschi siamo ai dettagli. Quando sistemeremo i dettagli potremo ritenere l’operazione chiusa, quindi potrebbe arrivare presto». Pochi giorni fa Claudio Fenucci si esprimeva così sul ragazzo. Dettagli che sembrano essere stati sistemati.  Tanto da far ritenere che l’annuncio, l'”here we go” potrebbe, dovrebbe arrivare nella giornata di oggi. Poi visite mediche previste per domani e domenica l’ascesa a Valles. Quanti condizionali ci tocca di usare per una trattativa che ormai ha il sapore dei giorni di metà giugno, perchè, Federico, sostanzialmente ha già detto si. E Italiano lo sta già aspettando a braccia aperte.

Federico Bernardeschi con un passato “pesante” per chi vive di rossoblù

La storia di Federico è particolare da raccontare per chi ha, da sempre, tifato rossoblù. Bernardeschi nasce nel vivaio viola e nel 2013 approda al Crotone che, grazie al suo importante contributo (12 reti in quella stagione) arriva ai play off di serie B. La stagione successiva torna a Firenze, dove rimarrà per tre stagioni. In questi tre campionati, in maglia viola, gioca 72 gare, segnando 14 reti, non male per un esterno alto di appena 20 anni. Questi campionati lo mettono in evidenza agli scout bianconeri della Juventus, che lo acquista nel 2017, tenendolo fino al 2022, con un tabellino di 134 partite, condite da 8 gol. Nel periodo passato a Torino diventa, nel 2021, Campione d’Europa insieme a Ciro Immobile. Poi nel 2022 decide di accettare la corte del Toronto e provare la nuova avventura canadese.

Un biglietto a/r Italia-Canada della validità di tre anni

Era il 16 luglio 2022 quando Federico diventa un giocatore dei Reds canadesi,  primo club non statunitense ad entrare a far parte della Major League Soccer e il primo ad aggiudicarsi la MLS. È stato inoltre il primo club nordamericano (e finora unico) a centrare il treble, ovvero la vittoria della coppa nazionale, della stagione regolare e della MLS Cup in un’unica stagione, quella del 2017. Ma dopo tre anni, Bernardeschi decide che basta così ed è tempo di tornare a casa.

Federico era già stato attenzionato dal Bologna, ma solo un mese fa l’ex viola ha rescisso il contratto con il Toronto, pronto a tornare in Italia. Il piede e le sue geometrie sono rimaste quelle che lo portarono ad essere soprannominato, a Firenze, Brunelleschi. Insomma un altro campione d’Europa alla corte di Italiano.

Adesso si aspetta solo l’ultimo capitolo:  l’arrivo a Valles, sabato o domenica, e l’inizio della nuova avventura. In rossoblù.

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