Bologna FC
Gli insostituibili: Odgaard e Castro pronti per la volata finale
Reduci dall’esclusione di Bergamo per infortunio, il danese e l’argentino, per la gioia di Italiano, saranno regolarmente in campo domenica con l’Inter

Zero minuti in campo, per la prima volta in stagione in campionato, domenica al Gewiss Stadium, così come gli zero punti portati a casa e gli zero gol fatti. Ormai sembra una legge non scritta, senza Jens Odgaard e Santiago Castro in campo il Bologna fatica a rendersi pericolosa. Anche a Bergamo, infatti, gli unici spunti sono arrivati su calcio da fermo (palo di Ndoye e incornata di Casale), registrando una grande fatica nell’arrivare vicino alla porta di Carnesecchi.
Ora, però, va dimenticata in fretta la gara con l’Atalanta. Domenica al Dall’Ara arriverà un’altra banda di nerazzurri, sulla carta ancora più forti degli uomini di Gasperini, desiderosa di confermare il proprio dominio sul campionato. Questa volta, però, Italiano avrà a disposizione le sue due armi migliori.

Santiago Castro dopo il gol in Bologna-Milan (© Damiano Fiorentini x 1000cuorirossoblù)
Odgaard: la macchina da punti del Bologna
Quattro giocatori in uno. Sottopunta, punta, esterno e rifinitore di gioco, la “creatura” di Vincenzo Italiano si chiama Jens Odgaard. Plasmato dal tecnico siciliano, il danese in poco tempo ha preso in mano le chiavi del centrocampo e attacco del Bologna, ed ora quando manca si sente la sua assenza. Era già successo quest’inverno, per 3 settimane, e sta risuccedendo ora: quando Jens non ha giocato, o lo ha fatto per meno di 15 minuti, il Bologna ha vinto una sola volta, pareggiandone sette e perdendone quattro.
Alcuni problemi all’inguine hanno fermato l’ex Alkmaar nella scorsa settimana, tanto da indurre Italiano a non farlo entrare con l’Atalanta. Un’esclusione più che sensata, visto il momento della stagione, e che dimostra quanto Italiano ci tenga ad averlo con lui al massimo per le prossime partite. Un’infortunio in questa parte della stagione, infatti, potrebbe chiudere anzitempo il campionato del danese. D’altra parte, però, senza Odgaard in campo il Bologna fatica ad arrivare in porta e, soprattutto, perde uno dei suoi migliori marcatori.

Jens Odgaard (© Damiano Fiorentini)
L’irrefrenabile “garra” di Castro
Ma oltre ad Odgaard, domenica a Bergamo il Bologna ha dovuto fare a meno anche di Santi Castro. El Toto, infatti, è ancora alle prese con il recupero dalla botta presa con l’Argentina che gli ha impedito di esordire con l’Albiceleste. Va detto, però, che il piede dà fastidio solamente in alcune occasioni, e che Santi nelle ultime settimane si è allenato con il gruppo senza problemi. Ma come per Odgaard, anche per Castro vale la regola del non rischiare per evitare guai peggiori.

Santiago Castro al lavoro a Casteldebole (© Bologna FC 1909)
Detto ciò, bisogna mettere in conto che la voglia di tornare in campo di Santiago è più forte del dolore. Lo ha già dimostrato allenandosi lunedì, nel giorno libero concesso, e lo dimostra ogni giorno di più a mister Italiano: contro l’Inter Castro vuole esserci, costi quel che costi.
Fonti: Alessandro Mossini (Il Corriere di Bologna) – Matteo Della Vite (La Gazzetta dello Sport)
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