Holm-Elmas: Duello ad alta quota

Politano, McTominay, Anguissa. Va bene, tutti giocatori fortissimi. Ma poi ci sono anche altri tipi di interpreti, quelli che fanno da collante per la squadra, grazie a duttilità e senso del sacrificio. Uno di questi, che potrebbe risultare pericolosissimo per il Bologna, come già è accaduto durante lo scorso San Valentino, è Elmas. Oggi raggiungerà le 200 gare con la divisa azzurra, dopo una lunga storia d’amore che lo ha visto andare via e ritornare, grazie ad un volenteroso Antonio Conte e al lavoro tempestivo della sua società. E vuole fare doppiamente cifra tonda. Si, perché dopo 199 sfide per i campani si trova a quota 19 reti. Insomma, è lui l’uomo da tenere d’occhio.

Emil Holm (© Bologna FC 1909)

Un Holm impegnato

Ad attenderlo ci sarà Salmone Holm, prendendo in prestito il soprannome affibbiatogli da Orso. Lo svedese è un terzino, lo sappiamo tutti, fortissimo sia in fase difensiva sia offensiva, ma, questa volta, potrebbe essergli richiesto uno sforzo ancora maggiore, vista la duttilità del macedone. Seguirlo fin dentro al campo sarà difficile, e Italiano dovrà aggiornare il libretto delle tattiche di conseguenza, mentre abbatterlo in ripartenza è possibile, ma dispendioso. Elmas copre tantissimo, ma ha meno cavalli e meno polmone di Emil, che non deve farsi intimidire dalla sfida.

Un pubblico misto

Tra l’altro, Bologna-Napoli è storicamente una sfida particolare. L’effetto Dall’Ara viene anche un po’ a mancare, vista la massiccia presenza di tifosi azzurri nei distinti e in tribuna (oggi saranno seimila), mentre la Curva in protesta sembra non disposta a offrire il solito sostegno. Insomma, sarà guerra in campo e sugli spalti, in attesa del fischio d’inizio.

Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

SEGUICI

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook