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I Cinni del Futuro Rossoblù: Emiliano Pattarello – 23 mag

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Foto di Pietro Pieralisi


Arrivati alla settima puntata, con il campionato finito lo scorso weekend, iniziamo ad analizzare i ragazzi del reparto offensivo, quelli che, il più delle volte, tendono ad entrare nei tabellini dei match. Lo facciamo con un giocatore che nell’arco della stagione ha saputo mantenere un rendimento il più delle volte costante durante tutto l’arco della stagione: Emiliano Pattarello.

Pattarello, classe 1999, è nativo di Dolo, paesino in provincia di Venezia. I primi calci al pallone li da nel settore giovanile del Padova, ma è nel Cittadella che viene notato dal Bologna, bravo a portarselo sotto le Due Torri e inserirlo nella propria Under17, nel Campionato 2015/2016. Con i rossoblù è subito ascesa, e al ragazzo veneto ci vuole poco per conquistare la Primavera, con l’exploit avvenuto quest’anno.

Attaccante esterno rapido ed esplosivo, fa della duttilità la sua caratteristica principale: quest’anno con Troise difficilmente usciva dall’11 titolare, ma già l’anno scorso con Magnani si intravedeva che avrebbe svolto un ruolo da protagonista. Fisicamente molto forte e propenso al sacrificio durante la partita (non è raro vederlo scalare per dare una mano al terzino o alla mezzala nella fascia di competenza. Impiegato quasi sempre come terzo attaccante sulla sinistra o come punta in un reparto che prevede due centravanti (in questo caso i suoi compiti cambiano, tende ad allargarsi e a lasciare spazio al trequartista), è un mancino che, in partita, tenta spesso il dribbling per consentire la superiorità numerica.

Ha però un difetto, sul quale avrà ovviamente tempo di lavorare: tenta la giocata solamente col sinistro e, quando c’è la possibilità di andare al tiro col piede debole, preferisce incunearsi rischiando di perdere il pallone che tentare un tiro col destro. In questo modo rischia di diventare prevedibile, e per un esterno d’attacco non è mai facile saltare l’avversario se il diretto marcatore sa in anticipo le tue mosse. Nonostante ciò, Emiliano riesce spesso ad a sfuggire alla marcatura: ecco perché, se affinasse anche questo particolare, potrebbe disporre, in fase di attacco, su un ventaglio di scelte offensive sicuramente più ampio.

L’anno prossimo sarà fuoriquota ma, a giudicare dalla stagione appena conclusa, difficilmente il Bologna se ne priverà, dato che pare essere, fisicamente, una sorta di esterno offensivo moderno: prestante, ben piazzato e capace di scatti rapidi e sfiancanti. Inoltre, sul punto di vista atletico, è continuo sotto l’aspetto della corsa, aspetto da non invidiare lungo l’arco dei 90 minuti. Più quotata l’ipotesi prestito dovrà potrà misurarsi con un campionato professionistico e macinare minuti. Un altro giocatore sul quale il Bologna potrà contare, e sul quale già sta iniziando a farlo, come dimostrano la manciata di allenamenti svolti con la Prima Squadra.

Ora dovrà essere accorta la società emiliana, che dovrà agire preparando per Lui un percorso di crescita adeguato: adesso la palla passa ad Emiliano!

 

Nome: Emiliano Pattarello

Ruolo: Esterno d’attacco

Data di Nascita: 30/07/1999

Luogo di Nascita: Dolo (VE)

Rendimento stagionale: 27 presenze, 6 reti (5 Primavera 1, 1 Coppa Italia Primavera), 2 assist (Primavera 1)

 

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