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Il Resto del Carlino – De Silvestri ci mette la faccia: ”Il Torino ha meritato, dobbiamo lavorare di più”

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crediti immagine: Damiano Fiorentini per 1000 cuori rossoblu


Il Bologna cercava il riscatto dopo la sconfitta con la Fiorentina, ma si infrange contro un Torino che per settantacinque minuti è stato migliore in tutto. I rossoblù hanno faticato soprattutto a centrocampo, dove hanno ceduto il timone della gara ai granata. Da lì è stata tutta una rincorsa.
 
Le difficoltà partono per una volta dalla formazione: Sinisa porta Soriano in mediana, con Skov Olsen dietro ad Arnautovic. Il motore di centrocampo sembra ingolfato e non riesce a mettere in moto la macchina. Di fatto il Bologna non parte mai, fino alle sostituzioni. Quando arrivano i cambi viene da domandarsi soltanto una cosa: perché solo adesso?
 
A metterci la faccia nel post partita è De Silvestri, senatore indiscusso dello spogliatoio. “Il Torino ha meritato. Abbiamo cercato di recuperare il risultato nel finale e siamo andati vicino a riuscirci”. Ma prima del finale di orgoglio c’è stato troppo poco Bologna, e anche Lorenzo non fatica ad ammetterlo: “Speravamo di fare una prestazione migliore”. Il messaggio è chiaro: sappiamo bene che questo non può bastare. “Dobbiamo lavorare di più e lo faremo. — la strada è già tracciata — Siamo delusi, dobbiamo dare tutti qualcosa in più”.
 
Dopo l’analisi della sconfitta ed il mea culpa bisogna soltanto guardare alla prossima partita. Nella prossima giornata arriva una Juve ferita, non più ingiocabile come in passato, ma servirà un’altro Bologna. De Silvestri non si tira indietro: “Abbiamo la consapevolezza di poter fare risultato contro chiunque, Juventus compresa. Abbiamo chiaro l’obiettivo, che è di stare nella parte sinistra della classifica e stiamo lottando per questo: ciò che arriverà in più sarà tanto di guadagnato”.
 
Per tornare a fare punti contro i bianconeri, oltre ad un altro atteggiamento come preteso da De Silvestri, Mihajlovic potrà contare sul rientro di Dominguez. E mai come ieri si è notato come senza di lui gli ingranaggi di metà campo facciano fatica a girare.
 
Fonte: Marcello Gioradano, Il Resto del Carlino

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