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Il Resto del Carlino – Santander e Nagy out con la Juve, mentre Inzaghi medita la formazione

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Come riportato ieri, dopo gli esami strumentali i tifosi del Bologna hanno potuto tirare un sospiro di sollievo per quanto riguarda la situazione di Santander: sono escluse lesioni, salterà sicuramente la gara con la Juve, ma ci potranno essere possibilità che sia della partita con la Spal.
Il periodo del timore, dopo l’infortunio di Napoli, è durato giusto giusto la sosta delle vacanze. El Ropero, infatti, sembrava dovesse stare fuori non a lungo, ma comunque un bel po’ di giorni. I medici del Bologna, però, dopo aver ricevuto news dai colleghi della nazionale sudamericana, si sono cautelati (ovviamente) con i propri strumenti, e lì è venuta “giù la maschera”.
Tuttavia, la paura – in Paraguay – poteva essere ben provata, visto che Santander ha ricevuto, nel giro di 25 giorni, due colpi niente male: oltre a quello del San Paolo, anche la botta alla caviglia rimediata col Crotone, che poi gli hanno “rovinato” le partite con Empoli, Milan e Parma. Per fortuna, c’è da dire, è arrivata la sosta per curarlo e fargli ricaricare le pile, visto che le prime due gare sono di straordinaria importanza.

Per un giocatore che rinsavisce, uno che “perisce”: è il caso di Nagy, che ha rimediato un trauma contusivo distorsivo al ginocchio, dovuto al riacutizzarsi di un problema col quale ha dovuto convivere vista la precedente indisponibilità di Pulgar. Ora, invece, ci sarà l’effetto opposto, visto che il cileno è tornato a disposizione e l’ungherese, probabilmente, vedrà il match con la Juve fuori dal campo.

Rimanendo sul match di sabato potrebbero esserci sorprese, visto che Inzaghi sarebbe indeciso se optare per un 4-3-3 o un 3-5-2. Molto dipenderà dagli interpreti, dato che “le seconde linee” Donsah e Orsolini fremono e ci sarà molta curiosità di visionare i due nuovi acquisti, Sansone e Soriano.

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